Bus dirottato e incendiato, chiesta l’assoluzione dal reato di strage per Sy: “Non voleva uccidere”
Per il suo avvocato Ousseynou Sy, l’autista 47enne che il 20 marzo dello scorso anno dirottò un bus pieno di studenti da Crema a San Donato Milanese, “non aveva alcuna volontà omicida e incendiaria”. Per questo motivo ha chiesto l’assoluzione dal reato di strage, che gli viene contestato assieme a quelli di sequestro di persona aggravato dalla finalità di terrorismo, incendio, lesioni e resistenza. Per l’autista il pm aveva chiesto 24 anni di carcere: la sentenza è attesa mercoledì 15 luglio.
Milano, il ragazzo 23enne accoltellato sul bus legato a una gang di latinos: l’ipotesi di una faida
Il ragazzo di 23 anni accoltellato ieri sera su un autobus della linea 93 a Milano è un giovane di El Salvador che sarebbe legato a una banda di latinos. Il suo ferimento potrebbe essere avvenuto nell’ambito di una guerra tra bande rivali: per gli investigatori il 23enne è stato seguito e colpito di proposito da almeno altri sei ragazzi, sempre sudamericani. Intanto le condizioni del ferito sono migliorate: non è in pericolo di vita.
Gavardo, falso invalido partecipa a una rissa e viene smascherato: ha preso 100mila euro di pensione
Un falso invalido di Flero, nel Bresciano, è stato smascherato dai carabinieri. L’uomo, un 57enne che dal 2014 ha percepito circa 100mila euro di pensione d’invalidità, negli scorsi giorni ha partecipato a una rissa in un bar di Gavardo e ha poi chiesto aiuto ai carabinieri. Dai filmati di videosorveglianza del locale, però, i militari dell’Arma si sono accorti del ruolo troppo attivo nella rissa da parte dell’uomo, che in teoria non avrebbe potuto nemmeno alzarsi dalla sedia. Il 57enne è stato denunciato per truffa aggravata e continuata ai danni dell’Inps.
Milano, insulti sessisti ad assessora del Pd che difende la scritta “Black lives matter”
L’assessora alla Cultura del Municipio 8 di Milano, Giulia Pelucchi, è stata inondata di insulti volgari e sessisti sulla bacheca del deputato e consigliere comunale della Lega Alessandro Morelli. Il motivo? Un suo commento in difesa della scritta “Human Black Migrant Lives Matter” che campeggia da ieri in piazza Gramsci, a Milano. Il presidente del Municipio 8, Zambelli: “Questo clima violento e intimidatorio fa davvero schifo”.