Yaba, la ‘droga della pazzia’ del Bangladesh arriva in Italia: “Sembra di avere insetti sotto la pelle”
È nata in Thailandia come farmaco per cavalli ed è diventata una delle droghe più diffuse del sud-est asiatico. La Yaba è una metanfetamina come lo shaboo, ma crea una dipendenza 3 volte superiore all’ecstasy e ha conseguenze simili a quelle da abuso di crack. Tra i tanti effetti collaterali c’è l’insorgere di una patologia psichiatrica che spinge alla violenza e provoca episodi di paranoia folli, come la sensazione di avere insetti sotto pelle da far uscire anche tagliandosi il corpo.
Scarcerazioni, presidente del Tribunale di Sorveglianza di Milano: “Abbiamo solo seguito la legge”
Oltre mille scarcerati e quasi 400 detenuti al 41 bis usciti dalle celle dall’inizio dell’emergenza Covid-19. Per molti è il vero decreto svuota-carceri che il Paese aspettava. Ma cosa è successo davvero in questo periodo e, soprattutto, di chi è la responsabilità di queste scelte? Lo ha spiegato a Fanpage.it Giovanna Di Rosa, presidente del Tribunale di Sorveglianza di Milano ed ex membro del Csm, che durante la rivolta di San Vittore si trovava in carcere per discutere delle nuove disposizioni.
Milano, sequestro milionario al truffatore trasformista che rubò quadri di Renoir e Rubens
Sequestrati beni per 2 milioni di euro a Nenad Jovanovic, un pluripregiudicato croato di 46 anni esperto in truffe clamorose. Tra i colpi messi a segno c’è anche il furto di un Renoir e un Rubens durante un raggiro a un gallerista attirato a Monza fingendosi un diplomatico rabbino della comunità ebraica di Milano. Ufficialmente non aveva lavoro ma possedeva Ferrari, appartamenti e gioielli.
La prima foto europea del Coronavirus nel rene: la scoperta esclusiva dell’Istituto Mario Negri
All’Istituto Mario Negri di Bergamo hanno individuato e “fotografato” il coronavirus all’interno di una cellula renale: “Averlo trovato è fondamentale per trovare la soluzione alla malattia”, spiega in anteprima a Fanpage.it il direttore dell’Istituto, il professor Giuseppe Remuzzi. Per la prima volta in Europa è accertato il salto del virus oltre le barriere polmonari. Una scoperta fondamentale nello studio della cura perché i pazienti spesso muoiono per insufficienza renale, oltre che respiratoria. I ricercatori stanno testando farmaci già in vendita per malattie rare che avrebbero la capacità di interrompere la reazione a catena dell’organismo colpito dal Covid-19.
Un concentrato di anticorpi per i malati di Covid-19: la nuova terapia parte da Bergamo
I medici del reparto di Nefrologia dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo hanno sviluppato una nuova tecnica che prevede l’estrazione degli anticorpi dai pazienti guariti dal Covid-19 per infonderli nei malati gravi in terapia intensiva. I primi risultati sono “estremamente incoraggianti” e non si sono registrati ancora effetti collaterali. Al donatore non viene portato via sangue, ma solo un concentrato di anticorpi.
Milano, antagonisti in strada per la “passeggiata partigiana”: polizia li blocca duramente
In occasione del 25 aprile un gruppo di antagonisti ha organizzato una “passeggiata antagonista” in zona via Padova, a Milano, violando così le prescrizioni del decreto contro la diffusione del contagio da Covid-19. Il tentativo della polizia di fermare l’iniziativa si è trasformato in un momento di tensione che è stato filmato dai residenti ai balconi. Le immagini mostrano spintoni, strattoni, persone atterrate e trascinate per essere identificate.
Milano, il funerale a distanza per Covid: “Guardo il carro funebre di papà dalla finestra”
Il Covid-19 ha cambiato la vita e anche la morte: i funerali sono sospesi, parenti e amici non possono dare l’ultimo saluto ai propri cari defunti. Alcuni chiedono ai necrofori di passare sotto casa con il carro funebre, altri di scattare una foto al feretro una volta arrivato al cimitero. “Questa malattia toglie la dignità a tutti ma bisogna mantenere un lato umano”, dice Gheri Merlonghi, proprietario di una ditta di onoranze funebri che Fanpage.it ha seguito durante una giornata di lavoro.
Poliziotti rimproverano donna andata a Milano per comprare birra, i residenti li applaudono
Si era spostata da Sesto San Giovanni a Milano per comprare una birra e fare un giro durante la pasquetta ma è stata sorpresa da una volante nel centro di Milano. Gli agenti l’hanno invitata a rientrare a casa ma la donna ha continuato a sostenere di essere nel proprio diritto e li ha provocati dicendo di non capire le parole del poliziotto napoletano. La scena ha attirato l’attenzione dei residenti, che hanno applaudito agli agenti e urlato alla passante di andare via.