Milano, clochard muore di freddo a Porta Genova: è la quarta vittima alle porte del Natale
Era già morto quando è stato soccorso dai sanitari del 118 giunti sul posto con due ambulanze e un'automedica: l'uomo, un senzatetto, è stato ritrovato nella notte tra lunedì e martedì nella sala d'attesa della stazione di Porta Genova a Milano. Un posto al chiuso, al riparo dal freddo, che però non è bastato per il 51enne di nazionalità algerina per sopravvivere alle temperature glaciali di questi giorni di dicembre. I medici hanno comunque provato a rianimare quel cuore che non batteva più e lo hanno trasportato d'urgenza all'ospedale San Paolo dove non è stato possibile fare molto se non confermare il decesso.
L'uomo probabilmente colpito da un malore
Il clochard è stato trovato privo di sensi da un passante che ha così allertato immediatamente i soccorsi. È accaduto poco prima dell'una. Ancora da accertare le cause della morte: probabilmente è stato un malore a colpire l'uomo visto cadere da un testimone proprio all'interno del piazzale di Porta Genova. Il senzatetto è stato riconosciuto dai carabinieri del nucleo Radiomobile visto che che non aveva con sé alcun documento. Dopo il decesso in ospedale, la salma è stata affidata all'autorità giudiziaria, che ha disposto l'autopsia sul corpo.
Già quattro le vittime del freddo
Si tratta della quarta vittima a Milano dall'inizio del grande freddo: solo domenica mattina un senzatetto è morto nella sala d'aspetto del pronto soccorso dell'ospedale Fatebenefratelli, dove aveva cercato riparo proprio dalle basse temperature degli ultimi giorni. A novembre invece la prima vittima: un 47enne ritrovato senza vita su una panchina di via Sidoli, poi la morte di un 47enne giunta dopo due giorni di agonia all'ospedale Sacco dove era stato ricoverato per problemi cardiaci forse causati dalle basse temperature alle quale era esposto ormai da giorni.