Metro 4, alberi abbattuti per i lavori. Celentano contro Pisapia: “Sgozzata la via Gluck”
Dagli elogi alle accuse. Il sindaco di Milano Giuliano Pisapia finisce al centro delle critiche da parte di Adriano Celentano. Motivo del duro intervento da parte del cantante, apparso sul suo blog, i lavori per i cantieri della metro 4, a causa dei quali dalla mattina di mercoledì 22 luglio sono iniziati gli abbattimenti di quei 573 alberi da tempo al centro di una contesa tra comitati di cittadini e Palazzo Marino: "Un altro pezzo della via Gluck sta per essere sgozzato – ha scritto Celentano sul suo blog -. L'amministrazione Pisapia ha dato il via allo scempio, e da stanotte alle quattro è iniziato lo sciagurato abbattimento di 573 alberi per la maggior parte secolari".
Celentano contro Pisapia: "Sgozzato un altro pezzo di via Gluck"
Il cantante ha usato la sua celebre canzone come metafora della Milano verde sempre più invasa dal cemento. Il colpevole, secondo il Molleggiato, è il sindaco Giuliano Pisapia, che pure qualche tempo fa era stato elogiato da Celentano per la nuova Darsena e altre opere realizzate nel corso della sua amministrazione: "È incredibile come il mestiere del politico (nonostante l'avvento del bel Francesco e i suoi giusti moniti contro chi distrugge il Pianeta) sia sceso così vergognosamente in basso – ha scritto invece in questa occasione Celentano -. Eppure, caro Giuliano, nonostante sia tua la responsabilità di questo furioso attacco alla "bellezza", stento a credere che nel tuo animo lo consideri giusto. Qualcuno ti deve aver tradito, raggirato, facendoti cadere in un vortice di menzogne che, essendo malauguratamente politiche, sono proprio le più pericolose". Celentano offre poi una "via di fuga" al sindaco: "Tu puoi risalire e fermare la mano assassina. Puoi annunciare le tue dimissioni e ricandidarti ad essere il prossimo sindaco", scrive il cantante, che già in passato aveva invitato il primo cittadino a ripensare alla sua decisione di non candidarsi per un secondo mandato di sindaco.
L'abbattimento di 573 alberi per la metro 4
I 573 alberi da abbattere per la realizzazione della metro 4 si trovano in due viali alberati, in viale Argonne e Lorenteggio, in due parti opposte della città. Sotto questi viali, in futuro (si parla del 2022), passerà il tracciato della metro 4, che collegherà Milano da Est a Ovest. L'impatto dei cantieri sul verde è già stato ridimensionato: l'ultima delibera approvata ha "salvato" dall'abbattimento 169 alberi, per lo più su viale Argonne, anche grazie allo spostamento di una decina di metri del tracciato della metro. Contro il taglio dei 573 alberi si era speso in particolar modo il condigliere comunale del M5S Mattia Calise, che in passato si era anche arrampicato sugli alberi di viale Lorenteggio per protesta. Negli scorsi giorni l'intervento di alcuni cittadini nei cantieri di viale Argonne e Lorenteggio aveva bloccato momentaneamente gli abbattimenti, che però mercoledì mattina sono iniziati, come da progetto.
