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Maxi frana in Valfurva: ventuno famiglie lasciano il paese isolato per mandare i figli a scuola

Ventuno famiglie di Santa Caterina di Valfurva, in provincia di Sondrio, saranno costrette a lasciare le loro case e trasferirsi a Bormio per poter mandare i figli a scuola. A causa della maxi frana del Ruinon, che da giugno ha ripreso a muoversi, il paese è praticamente isolato e per gli studenti è impossibile andare a scuola. I ragazza e le ragazze devono cercare un alloggio a valle e molti genitori hanno deciso di andare con loro: “Non possiamo lasciarli soli”.
A cura di Simone Gorla
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La Valfurva resta semi-isolata dopo gli ultimi crolli provocati dalla maxi-frana del Ruinon che hanno reso proibitivi i collegamenti con Santa Caterina. Per questo ventuno famiglie hanno deciso di lasciare il comune dell'alta Valtellina, in provincia di Sondrio, e trasferirsi a Bormio per poter restare con i figli e allo stesso tempo permettergli di andare a scuola.

Frana del Ruinon in Valfurva: 21 famiglie si trasferiscono per mandare i figli a scuola

Dal momento che la strada provinciale 29 è ancora chiusa dopo la caduta di un masso di 90 metri cubi, gli studenti di Valfurva si vedono costretti a cercare un alloggio al di sotto della frana, nelle frazioni basse del Comune, oppure a Bormio. Le provinciale, che conduce anche al passo Gavia, secondo le ultime informazioni potrebbe rimanere chiusa al traffico ancora per un paio di mesi. Molti genitori, preoccupati, hanno quindi preferito traslocare per restare vicini ai figli.

I genitori: No alla navetta e non possiamo lasciare i figli da soli

Il presidente della provincia di Sondrio, Elio Moretti, ha dato la disponibilità dell'ente a partecipare alle spese che le famiglie di Valfurva dovranno sostenere per il trasferimento. Sono una quarantina gli alunni delle scuole di diverso ordine e grado coinvolti, di cui sei frequentano la scuola dell'infanzia. "Non intendiamo fare percorrere ai nostri figli con la navetta la pista d'emergenza – spiegano le famiglie -. Nessuno è intenzionato ad assumersi tale responsabilità vista la precarietà della pista". D'altra parte, spiegano, "non possiamo lasciare i figli da soli e privi di tutela e controllo per lunghi periodi".

Nei giorni scorsi si è tenuta una riunione di emergenza in prefettura a Sondrio per organizzare gli aiuti al paese isolato e garantire un presidio sanitario, condizioni di sicurezza e l'approvvigionamento dei viveri e dei servizi essenziali come luce, gas, acqua e telefono. In seguito, però, proprio il trasporto in elicottero di un generatore di emergenza ha rischiato di trasformarsi in tragedia quando il mezzo è atterrato d'emergenza in prossimità di un parco giochi e di un bar, provocando il ferimento di tre persone. Un video di Arpa che mostra l'impressionante movimento della frana da giugno a oggi è stato pubblicato dall'assessore regionale Massimo Sertori: "Vi mostro le incredibili immagini del fronte franoso del Ruinon, in Valfurva – ha scritto -. Si tratta di fotogrammi che mostrano quanto sia scivolata verso il basso la frana dal mese di giugno ad oggi, in cui non sembra arrestare la sua corsa".

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