Lodi, dopo le dimissioni irrevocabili di Simone Uggetti nominato un commissario

Il viceprefetto vicario di Lodi, Mariano Savastano, è stato nominato commissario prefettizio della cittadina dopo che le dimissioni dell'ex sindaco Simone Uggetti sono diventate "efficaci ed irrevocabili". La nomina è stata ufficializzata dal prefetto della cittadina a sud di Milano, Patrizia Palmisani, che ha anche contestualmente sospeso il Consiglio comunale di Lodi: "Preso atto della decorrenza dell'efficacia irrevocabile delle dimissioni di Simone Uggetti dalla carica di Sindaco, ritenuto urgente assicurare il normale funzionamento del Comune di Lodi in attesa dell'emanazione del decreto Presidente della Repubblica con cui verrà sciolto il consiglio comunale, ha disposto la sospensione del consiglio stesso ed ha nominato il dr. Mariano Savastano (viceprefetto vicario di Lodi) commissario per la provvisoria amministrazione del Comune di Lodi. Al commissario sono conferiti i poteri spettanti al sindaco, alla giunta e al consiglio", si legge in una nota del Comune di Lodi.

Il sindaco Uggetti (Pd) aveva annunciato di volersi dimettere dopo lo scorso 3 maggio, quando era stato arrestato nell'ambito di un'inchiesta per turbativa d'asta per l'affidamento di due piscine pubbliche. Per quella vicenda Uggetti era finito anche in carcere, con un provvedimento che aveva suscitato polemiche in quanto ritenuto eccessivo da alcuni. Lo scorso 1 agosto Uggetti ha firmato le sue dimissioni, divenute effettive trascorsi 20 giorni. Da qui la decisione del prefetto di Lodi. Il neo commissario prefettizio è originario di Napoli, ma vive da quattro anni a Lodi. In un messaggio ha voluto salutare "i lodigiani e quella che viene chiamata la ‘lodigianità', ossia il tratto tipico di una terra (e della sua gente) di natura laboriosa e solidale". Savastano resterà ora in carica fino a nuove elezioni.