Cenone di Capodanno da Carlo Cracco: 600 euro a persona (vini inclusi), il menù
Non sapete cosa fare per l'ultimo dell'anno? Se ne avete la possibilità, e vi muovete in fretta, potreste decidere di festeggiarlo da Carlo Cracco, nel suo ristorante all'interno della Galleria Vittorio Emanuele II di Milano. Il locale stellato dello chef veneto, ma milanese d'adozione, è ormai diventato un punto di riferimento per tutti i buongustai, milanesi e non, di passaggio sotto la Madonnina. Per il cenone di Capodanno del 31 dicembre 2019 lo chef ha già preparato da tempo il suo menù, comprensivo di calice di benvenuto, antipasti, alcuni cavalli di battaglia di Cracco (come il suo tuorlo d'uovo) e le pietanze che tradizionalmente non possono mancare a San Silvestro, come le lenticchie.
Mangiare da Cracco l'ultimo dell'anno? Costa 400 euro (bevande escluse)
Certo, passare l'ultimo dell'anno a tavola da Cracco in Galleria non è proprio un'esperienza per tutte le tasche. Il menù ideato dallo chef ha infatti un costo di 400 euro a persona, bevande escluse (aumentato rispetto all'anno scorso): qualora si volesse completare il pasto con un abbinamento di vini al calice, al prezzo iniziale vanno aggiunti altri 200 euro a testa, per un totale di 600 euro a testa. "Iva inclusa", precisa il ristorante: e meno male. Al di là di un po' di sana ironia sui prezzi di Cracco (che, come evidenziato nel caso della sua famosa pizza, si sa che non siano proprio per tutti), chi ne avesse la possibilità e la voglia potrà sicuramente consolarsi dell'ingente esborso con un menù studiato fin nei minimi dettagli.
Il menù di Capodanno: tuorlo d'uovo fritto con tartufo e le immancabili lenticchie
Cosa prevede il menù del cenone di Capodanno da Carlo Cracco in Galleria? Eccovelo, di seguito: dopo un calice di benvenuto, si parte con un canestrello farcito, che anticipa due portate che fungono da antipasti: insalata tiepida al miso dolce, code di scampi dorate, alghe, funghi e salsa rosa e poi lenticchie e castagne affumicate con nuvola di latte e caviale siberiano. A seguire, sempre come entrée è prevista una sogliola fondente con salvia e moscato. A questo punto arriva una delle specialità di Cracco: il tuorlo d’uovo fritto con crema di mandorle e tartufo nero, cavolfiore e lamponi. Seguono i natalizi ravioli di cappone, ostrica, uova di salmone e cardo gobbo e un filetto di manzo in crosta, torta di patate, lardo e fontina. Quindi, come dolce, una meringa leggera, marroni canditi e vaniglia e della piccola pasticceria. Nel caso, bisogna affrettarsi: dal locale segnalano che sono rimaste solo alcuni posti liberi.