Strage al tribunale di Milano, aperta la camera ardente: anche Renzi in visita
Alle 16 di martedì, al terzo piano del Palazzo di Giustizia di Milano, è stata aperta la camera ardente per il giudice Fernando Ciampi e l’avvocato Lorenzo Claris Appiani, due delle tre vittime della strage al tribunale dello scorso 9 aprile. Le visite saranno ammesse fino alle 19, per riprendere dalle 9 alle 14 di mercoledì. Alle 16, poi, saranno celebrati i funerali di Stato in Duomo alla presenza delle più alte cariche del Paese. Decine di persone si sono radunate per rendere omaggio alle vittime della sparatoria. La terza vittima, l'imprenditore Giorgio Erba, per volontà della famiglia riceverà delle esequie in forma privata a Monza.
Anche Renzi a rendere omaggio alle vittime
Tra le prime persone arrivate a portare il loro ultimo saluto alle bare dei defunti il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che ha parlato con i familiari dell’avvocato e del giudice. Le bare sono state circondate da corone di fiori, e hanno visto una commossa processione di magistrati e avvocati, tutti in toga. Sono passati tra gli altri il presidente facente funzione del tribunale Roberto Bichi, il presidente della Corte d’Appello Giovanni Canzio e il procuratore capo della Repubblica di Milano, Edmondo Bruti Liberati. Il prefetto di Milano Francesco Paolo Tronca, che aveva accolto il premier per l'inaugurazione del Salone del mobile, lo ha poi accompagnato alla camera ardente. Presenti anche la madre del legale ucciso, Alberta Brambilla Pisoni, anche lei avvocato, la sorella Francesca Appiani, giudice, e i famigliari – vedova e figlio – del magistrato Ciampi.