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Si rivede il Cavo Redefossi: con i lavori torna alla luce il Naviglio “segreto” di Milano

Dopo quasi un secolo torna alla luce il Cavo Redefossi, il “Naviglio segreto” che scorre sotto le strade del centro di Milano. Una piccola porzione del canale è stata riaperta per alcune ore per eseguire lavori di manutenzione straordinaria. Per i milanesi è un assaggio di quello che potrebbe avvenire con la riapertura parziale dei Navigli interrati, ipotizzata dal sindaco Beppe Sala in campagna elettorale e finora rimasta un sogno nel cassetto.
A cura di Simone Gorla
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Il tratto del Redefossi riportato alla luce (Foto: Facebook Marco Granelli)
Il tratto del Redefossi riportato alla luce (Foto: Facebook Marco Granelli)

Torna alla luce dopo quasi un secolo il Redefossi, il "Naviglio segreto" che scorre sotto il centro di Milano, interrato nei primi anni del Novecento per favorire la viabilità del centro cittadino. In occasione dei lavori di manutenzione al canale sotterraneo eseguiti dall'azienda municipale Mm, per alcune ore è possibile rivedere una porzione dell'antico canale.

Milano, per poche ore torna alla luce il Cavo Redefossi

"Vi presento il Redefossi che passa sotto viale Monte Nero. Procedono i lavori eseguiti da Mm per realizzare le botole che consentiranno di scendere nel cavo e fare manutenzione senza bloccare la strada. È la prima volta che il canale, uno sdoppiamento del Seveso che parte da via Melchiorre Gioia, vede il cielo (anche se per poche ore) dai tempi suo interramento avviato nei primi anni del ‘900″, ha scritto su Facebook l'assessore alla Viabilità e ai lavori pubblici, Marco Granelli. "Grazie alle botole sarà possibile consolidare il tunnel realizzato ancora in mattoni e con la volta a botte", ha aggiunto.

Il canale costruito per limitare le piene del Seveso

Il Cavo Redefossi scorre dalla zona Porta Nuova, convogliando parte dalle acque del Naviglio della Martesana, e sfocia nel Lambro a Melegnano. Il suo percorso ricalca in parte finale l'antico alveo naturale del Seveso, prima della modifica del suo percorso eseguita già degli antichi Romani. Anche se la sua storia è molto antica, si ritiene che la data ufficiale di realizzazione dell'attuale Redefossi risalga all'occupazione di Milano da parte delle forze austriache. Il canale, realizzato tra il 1783 ed il 1786, fu progettato per risolvere un problema che ancora oggi affligge la città in occasione di forti piogge e temporali eccezionali: le esondazioni causate dalle piene del Seveso.

Il corso d'acqua è stato poi tombinato del tutto negli anni trenta del Novecento, in occasione della copertura della Cerchia dei Navigli. Ora, anche se solo per poche ore, torna a vedere la luce. Un piccolo assaggio, forse, di quella riapertura parziale dei Navigli ipotizzata dal sindaco Beppe Sala in campagna elettorale e per ora ancora nel cassetto.

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