27 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Nuovo stadio di San Siro

San Siro, il Comune scrive a Inter e Milan: “Rivedere lo studio di fattibilità e ridurre volumetrie”

Il Comune di Milano ha risposto con una lettera alle richieste presentate da Inter e Milan nei giorni scorsi, quando le due società avevano domandato all’amministrazione guidata dal sindaco Sala di chiarire alcuni punti della delibera firmata dalla sua giunta sul nuovo stadio di San Siro. Palazzo Marino ha chiesto ai club di rivedere lo studio di fattibilità presentato per il nuovo stadio con una riduzione delle volumetrie e preservando il Meazza con nuove funzioni.
A cura di Luca Giovannoni
27 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Un nuovo capitolo della vicenda legata alla costruzione del nuovo stadio San Siro a Milano. Nella giornata di martedì 19 novembre è arrivata la risposta del Comune alle richieste di Inter e Milan, che nei giorni scorsi avevano chiesto chiarimenti all'amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Sala sulla delibera firmata dalla giunta.

La lettera del Comune ai club: Rivedere lo studio di fattibilità

La replica di Palazzo Marino non si è fatta attendere: in un lettera ai club si chiede di rivedere lo studio di fattibilità presentato a luglio per il nuovo stadio, con volumetrie ridimensionate e la rifunzionalizzazione del stadio Meazza. Lo scopo della comunicazione è anche di capire eventuali ricadute dei paletti sul piano finanziario, già ritenuto carente dalla conferenza dei servizi.

Il comune si è detto disponibile a incontrare con i club

Dopo aver richiesto un nuovo studio di fattività per lo stadio, il comune di Milano ha dato la disponibilità per un nuovo incontro con Inter e Milan, per discutere e valutare insieme le decisioni prese dopo il via libera del consiglio comunale e per capire la natura delle possibili funzioni sportive del Meazza, per ora salvato dall'assemblea cittadina. Non sono arrivati invece i chiarimenti richiesti in merito all'eventuale vincolo paesaggistico. Su questo il comune sta attendendo un parere della sovrintendenza. Per quanto riguarda invece la questione legata ai tempi, l'amministrazione ha fatto sapere che non esistono vincoli di legge sulle tempistiche di ridefinizione dello studio di fattibilità e per la presentazione del progetto definitivo.

27 CONDIVISIONI
125 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views