Milano, arrestato stupratore seriale di escort: ha rapinato e violentato 20 donne

Era diventato il terrore delle escort. Un uomo è stato arrestato dai poliziotti del commissariato centro della questura di Milano con le accuse di violenza sessuale aggravata e rapina. Le sue vittime erano appunto donne che svolgevano l'attività di escort in diverse città italiane. Secondo quanto emerso dalle indagini della polizia, l'uomo era un criminale seriale: contattava le donne, prendeva appuntamenti presso le loro abitazioni e poi, dopo averne alterato lo stato psico-fisico, le rapinava e le stuprava. L'inchiesta che lo ha portato in carcere è stata coordinata dalla procura di Milano: a emettere l'ordinanza di custodia cautelare in carcere è stato il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Milano.

Ha preso di mira almeno 20 prostitute d'alto bordo, per lo più straniere

L'arrestato è un cittadino italiano di 51 anni: secondo la polizia avrebbe colpito 20 donne, soprattutto prostitute straniere di alto bordo per lo più brasiliane. Secondo quanto accertato dalle indagini, una volta a casa delle escort l'uomo le convinceva ad assumere sostanze alcoliche o stupefacenti. Dopo averle rese di fatto incapaci di agire e di volere, le costringeva a consumare rapporti sessuali contro la loro volontà e in molti casi le rapinava prima di andarsene. L'indagine è partita dopo la denuncia sporta nel novembre del 2016 da parte di una vittima. La donna, una cittadina straniera, aveva ricevuto l'uomo in casa e aveva accettato da lui una bevanda che le aveva fatto perdere i sensi. Al suo risveglio la donna aveva scoperto di essere stata abusata e rapinata di tremila euro.

L'uomo è stato bloccato in un hotel di Pisa

È stata la stessa donna a dare impulso alle indagini: ai poliziotti è riuscito a descrivere in maniera dettagliata l'uomo e ha inoltre riferito che, nei giorni precedenti all'episodio, altre escort avevano subito violenze e rapine con le stesse modalità, verosimilmente dallo stesso uomo. La escort rapinata ha anche fornito agli investigatori alcuni elementi utili a individuare lo stupratore seriale: alcune immagini delle telecamere esterne al condominio che riprendevano chiaramente l'uomo e una carta di imbarco aereo intestata proprio a lui, fornita da un'altra delle vittime dell'uomo. Sulla base di questi elementi, il personale del settore Reati contro la persona del commissariato Centro ha avviato un'intensa attività di indagine. Gli agenti sono riusciti a individuare almeno una ventina di donne, molte delle quali residenti a Milano e in altre città del nord, che erano state contattate dall'uomo. Dopo comprensibili difficoltà sono riusciti ad avere altre testimonianze dirette da quattro donne, che hanno confermato il modus operandi del 51enne. I giudici hanno riconosciuto la pericolosità dell'uomo, che per via della sua serialità avrebbe potuto reiterare gravi reati: per questo è stato emesso il provvedimento cautelare che è stato eseguito lo scorso 4 febbraio, quando il 51enne è stato individuato e bloccato in un hotel di Pisa.

Allarme violenze in città: ancora a piede libero lo stupratore dell'anziana

Negli ultimi mesi dello scorso anno a Milano si sono registrati diversi episodi di violenza nei confronti di donne e anche di bambine. Molti di questi casi sono stati risolti dalle forze dell'ordine, che hanno assicurato alla giustizia, tra gli altri, il finto tassista che ha stuprato una turista canadese e i due autori delle violenze ai danni di due minorenni, una bimba di soli sei anni e una ragazzina di 13. Resta invece ancora a piede libero l'autore della violenza sessuale avvenuta a fine agosto al Parco Nord di Milano: la vittima è un'anziana di 81 anni, trascinata tra i cespugli e violentata da un malvivente che resta ancora senza identità a cinque mesi dall'episodio.