718 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Prima notte in carcere per Formigoni, l’avvocato: “È sereno, vuole che amici e parenti siano forti”

Avrebbe trascorso in modo tranquillo e sereno la prima notte nel carcere di Bollate, Roberto Formigoni. A riferirlo è il legale dell’ex governatore della Lombardia che lo ha incontrato questa mattina: “È sereno e combattivo. Vuole che gli amici e i parenti fuori siano forti”, ha spiegato Mario Brusa.
A cura di Chiara Ammendola
718 CONDIVISIONI
Roberto Formigoni all'esterno del carcere di Bollate prima di entrarvi
Roberto Formigoni all'esterno del carcere di Bollate prima di entrarvi

Le prime parole dal carcere Roberto Formigoni le dedica alla famiglie e agli amici ai quali chiede di essere forti. Stando a quanto trapelato finora l'ex governatore sarebbe tranquillo: il legale Mario Brusa che gli ha fatto visita questa mattina lo ha definito forte e combattivo. Formigoni avrebbe riferito di aver avuto la massimo comprensione da parte degli altri detenuti che si sono mostrati disponibili chiedendogli anche se avesse bisogno di qualcosa. Sembra essere trascorsa dunque con serenità la prima notte nel carcere di Bollate per l'ex presidente della regione Lombardia che vi è entrato ieri mattina alle 10, dopo la conferma della Cassazione della condanna definitiva per corruzione a 5 anni e 10 mesi.

Ha ricevuto molta comprensione da parte degli altri detenuti

Formigoni sarebbe stato assegnato a una cella che condivide con altri due detenuti che stanno scontando una pena definitiva: la cella si trova nel I reparto della casa circondariale, che è una zona destinata principalmente ai detenuti che hanno un'età superiore ai 50 anni. Qui le celle sono aperte dalle 8 alle 20 e c'è libertà di spostamento non solo sul proprio piano, ma in tutta la palazzina di competenza. Questa mattina comunque avrebbe sostenuto una serie di colloqui con gli operatori e gli educatori  del carcere per capire se sia necessario  in base alle condizioni psicologiche, ci siano misure particolari da adottare per tutelare la sua salute.

È in carcere con Alessandro Boettcher e Alberto Stasi

L'ex governatore della Regione Lombardia si trova, come detto, nel carcere di Bollate e di preciso la sua cella è nel I reparto dove si trovano principalmente detenuti i cui casi giudiziari hanno avuto un particolare clamore mediatico. Nello stesso reparto, infatti, si trovano detenuti  Alessandro Boettcher (condannato per le aggressioni con l'acido a Milano) e Alberto Stasi (Delitto di Garlasco). Nella struttura di quattro piani i detenuti sono liberi per alcune ore del giorno (dalle 8 alle 10).

718 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views