Morto per Coronavirus il medico di base Roberto Lovotti: aveva 70 anni
Si chiamava Roberto Lovotti e aveva 70 anni l'ennesimo medico morto a causa del Coronavirus. Lovotti, originario di San Giuliano Milanese, nell'hinterland di Milano, è scomparso sabato 28 marzo all'ospedale di Lodi, dove era ricoverato da alcuni giorni a causa dei sintomi del Covid-19. Lovotti era un medico di medicina generale, un medico di base: era vicino alla pensione ma aveva deciso, visto l'emergenza, di rimanere in servizio per aiutare i suoi pazienti, gli stessi che aveva assistito durante la sua lunga carriera. Il suo nome si aggiunge all'elenco già lunghissimo dei medici che hanno perso la vita a causa del Coronavirus: sul sito della Fnomceo (Federazione nazionale dell'ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri), ormai da settimane listato a lutto, si contano al momento 61 vittime, tra pensionati e coloro che esercitavano ancora e che sono morti "in servizio", dopo essere stati contagiati in molti casi perché sprovvisti di mascherine e delle necessarie protezioni.
Il cordoglio dei pazienti: Sapevi come alleggerire le visite, eri sorridente e disponibile
La scomparsa di Lovotti ha suscitato molta commozione tra coloro che lo avevano avuto come proprio medico. Tanti i commenti e i messaggi di cordoglio apparsi su Facebook: "Te ne sei andato così, senza nemmeno raccontarmi l'ultima barzelletta, le raccontavi sempre. Sapevi come alleggerire le visite dei tuoi pazienti. Eri solare, sorridente e un grande professionista come pochi ormai!", ha scritto Francesca, una sua paziente. E Antonella, che lo aveva avuto come medico da più di 30 anni, ha aggiunto: "Ci mancherai tanto, ci mancheranno i tuoi racconti, le tue barzellette, ci mancherà tutto di te. Ci mancherà la tua professionalità, eri sempre disponibile, eri sempre presente, su di te si poteva sempre contare!".