Milano, turista 20enne investita e uccisa da un tram: tra le varie ipotesi anche il suicidio
C'è anche l'ipotesi di un gesto estremo, di un suicidio, tra quelle al vaglio degli investigatori che indagano sulla morte di Kim Jung Eun, la turista coreana di 20 anni investita e uccisa da un tram della linea 9 a Milano. Il tragico episodio è avvenuto lunedì notte, all'altezza della fermata che si trova tra piazza Oberdan e viale Piave, nella zona di Porta Venezia. Stando a quanto ricostruito finora la ragazza, che era residente a Londra e si trovava a Milano in vacanza, era appena scesa dallo stesso tram assieme a due amiche, connazionali. Quando il tram è ripartito la ragazza è finita sui binari ed è stata trascinata per alcuni metri e schiacciata dal pesante mezzo pubblico.
Un testimone oculare: Si è gettata di proposito sotto il tram
Le indagini dei carabinieri e della polizia locale si concentrano naturalmente sulla causa di quella caduta, se di caduta si è trattata. L'ipotesi dell'incidente, magari causato da qualche bicchiere di troppo bevuto da Kim Jung Eun nella serata trascorsa assieme alle amiche, è difatti solo una di quelle al vaglio degli investigatori. Stando a quanto riporta il quotidiano "Il Giorno", un testimone oculare dell'accaduto ha riferito di aver avuto l'impressione che la giovane turista si sia buttata di proposito sotto il tram. È solo un'ipotesi, peraltro un po' strana dal momento che il mezzo era appena ripartito e non procedeva ad alta velocità, ma è comunque una possibilità di cui il pubblico ministero Ilaria Perinu dovrà tenere conto nelle sue indagini. Al momento l'inchiesta vede indagato per omicidio colposo il conducente del tram, un 56enne che subito dopo l'accaduto è stato soccorso sotto choc, così come le amiche della coreana. Si tratterebbe di un atto dovuto per consentire tutti gli accertamenti del caso: tra questi, fondamentale sarà probabilmente l'autopsia sulla salma della giovane turista, esame che chiarirà se la giovane avesse ecceduto con l'alcol quella sera. L'ipotesi di un malore dovuto proprio a qualche drink di troppo è un'altra di quelle che l'inchiesta dovrà vagliare.