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Milano, nel primo lunedì di Fase 2 traffico scorrevole e nessuna coda in metro

Traffico scorrevole in città a Milano questa mattina alle 7 nel primo lunedì di Fase 2: le auto hanno ripreso a circolare senza particolari criticità così come per il trasporto pubblico che non ha registrato code alle fermate dei bus o in metro. A monitorare la situazione polizia locale e forze dell’ordine posizionati nei punti critici come fermate, nodi viabilistici e incroci.
A cura di Chiara Ammendola
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Traffico regolare in città a Milano dove questa mattina così come nel resto del Paese è iniziata la Fase 2, sono tante le aziende che hanno riaperto ai lavoratori ma altrettante quelle che sono rimaste chiuse o hanno continuato con lo smart working. Le auto sono aumentate rispetto ai giorni scorsi ma alle 7 di questa mattina il traffico pur essendo in aumento era comunque regolare: a monitorarlo gli agenti di polizia locale che insieme con le altre forze dell'ordine sono state posizionate nei punti critici come fermate, nodi viabilistici e incroci.

Bene le mascherine ma i pendolari non indossano i guanti

La maggiore preoccupazione riguarda proprio i mezzi pubblici che avranno una capienza limitata al 25 per cento e potranno viaggiare a bordo con un numero limitato di passeggeri. Per questo si teme che possano crearsi assembramenti in attesa alle fermate o all'entrata in metro. Alle 7.30 di questa mattina una delle linee maggiormente utilizzate, quella della 90, non ha registrato code alle diverse fermate: a quella di piazzale Nigra, alla periferia di Milano, solo due le persone in attesa. Le uniche anomalie riguardano l'obbligo di indosso dei cosiddetti dispositivi di sicurezza: sono in tanti infatti a non indossare i guanti che di fatto sono obbligatori per circolare sui mezzi di trasporto pubblico, così come la mascherina, che indossano tutti.

Pochi passeggeri a Milano Cadorna, treni quasi pieni in Centrale

Pochi passeggeri anche nella stazione di Milano Cadorna, punto di collegamento della città con le altre province lombarde e stazione di arrivo dei convogli Trenord. I viaggiatori hanno rispettato le regole in entrata e in uscita e non si sono creati assembramenti di nessun tipo: "Abbiamo viaggiato in condizioni di sicurezza – commenta un signore di Asso (Como) – sul treno c'erano pochissime persone". Quasi deserta invece la stazione di Milano Bovisa. La maggiore affluenza si è registrata nella stazione di Milano Centrale dove il primo treno in partenza per Napoli aveva a bordo 192 passeggeri: tutti sono stati controllati prima del passaggio all'area binari. Con la Fase lo spostamento tra regioni è consentito solo per motivi di salute o lavoro, o per far ritorno al proprio domicilio o residenza.

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