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Jessica Faoro, 19enne dal passato difficile uccisa a coltellate dall’uomo che la ospitava

Dolore e rabbia. Sono i sentimenti che trapelano dai commenti sulla pagina Facebook di Jessica Valentina Faoro, la 19enne uccisa a coltellate questa mattina a Milano nella casa di un tranviere 39enne, accusato di averla uccisa e aver cercato di disfarsi del cadavere bruciandolo. La ragazza era ospite da alcuni giorni del 39enne e della moglie: alle spalle, nonostante la giovane età, aveva già un passato difficile.
A cura di Francesco Loiacono
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Sulla sua pagina Facebook tante foto che la ritraggono sorridente e sbarazzina, atteggiamento tipico delle ragazze della sua età. Ma nel passato di Jessica Valentina Faoro, la 19enne uccisa questa mattina a coltellate in un appartamento in via Brioschi, a Milano, c'erano già state tante difficoltà, incluso un periodo trascorso in comunità. La ragazza da alcuni giorni era finita – in circostanze che dovranno essere chiarite – nell'abitazione in cui vivono il tranviere 39enne Alessandro Garlaschi e la moglie. Non è ancora chiaro se la ragazza lavorasse per loro come donna delle pulizie o se pagasse un affitto. Fatto sta che è proprio in quella casa, all'alba di oggi, che è stata uccisa con due coltellate. A sferrarle sarebbe stato proprio il 39enne, fermato con l'accusa di omicidio volontario: l'uomo avrebbe anche cercato di disfarsi del cadavere dandogli fuoco. La vittima era figlia di un conducente della linea 2 della metropolitana milanese, Stefano Faoro.

Rabbia degli amici di Jessica Faoro su Facebook

Perché tanta brutalità nei confronti della 19enne? Se a scatenare l'assassino sia stato un rifiuto della ragazza a qualche sua avance o altro, lo stabilirà l'inchiesta affidata alla squadra mobile milanese, diretta da Lorenzo Bucossi. Per il resto, mentre ancora si cerca di chiarire cosa sia accaduto alle 4 del mattino di oggi – orario in cui sarebbe stata uccisa la ragazza – e nelle ore immediatamente successive, restano solo tanta rabbia e dolore. Sono questi i sentimenti che trapelano dai tanti commenti che hanno inondato il profilo Facebook della ragazza, dove fino a poco prima della sua morte Jessica aveva appuntato aforismi famosi e foto: "Un giorno senza sorriso è un giorno perso…" è uno degli ultimi pensieri pubblicati (di Charlie Chaplin), accompagnato da una delle tante foto che la ritraggono sorridente. Jessica sul proprio profilo affermava di lavorare per la catena di scarpe Foot Locker. Tante anche le foto di cani e gatti, animali per cui nutriva un grande amore. In tanti si augurano che adesso Jessica si trovi in un posto migliore, circondata proprio dall'affetto dei suoi adorati animali.

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