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Omicidio Stefania Crotti, uccisa e bruciata

Il marito di Stefania Crotti contro l’omicida, sua ex amante: “Ha distrutto la mia famiglia”

Il marito di Stefania Crotti, la donna di 42 anni uccisa a Gorlago (Bergamo), si scaglia contro la donna che ha ucciso la moglie, con la quale in passato aveva avuto una relazione: “Chiediamo giustizia e basta, perché comunque ha distrutto la mia famiglia, ma anche altre famiglie”. L’uomo è ancora incredulo per quanto accaduto: “È inverosimile, una cosa inconcepibile non riusciamo ancora a farcene una ragione”.
A cura di Francesco Loiacono
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Stefania Crotti
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"È inverosimile, una cosa inconcepibile non riusciamo ancora a farcene una ragione". È ancora incredulo Stefano Del Bello, marito di Stefania Crotti, la donna di 42 anni uccisa a Gorlago (Bergamo) da Chiara Alessandri, ex amante dello stesso Stefano. Ai microfoni di Mattino Cinque l'uomo ha parlato di un delitto efferato e a quanto pare, almeno secondo la procura, pianificato nei dettagli. L'omicida rea confessa (anche se sostiene di aver ucciso Stefania nel corso di una lite e di non averne bruciato il cadavere, poi trovato carbonizzato nelle campagne di Erbusco), avrebbe organizzato una finta festa a sorpresa per quella che considerava una sua rivale in amore. E avrebbe convinto un suo amico (del tutto ignaro delle intenzioni della Alessandri e non indagato) ad andare a prendere Stefania, suggerendogli anche alcuni espedienti per convincerla. "Non riusciamo a capire come mai lei abbia ceduto a un estraneo, a uno sconosciuto e abbia accettato questo passaggio", dice il marito della vittima.

Chiediamo giustizia e basta

Sulla loro situazione sentimentale l'uomo precisa: "Siamo sempre stati felici insieme. C'è stato un periodo un po' così, come penso in tutte le coppie possa avvenire, però ultimamente le cose andavano benissimo. Tutti quelli che la conoscono dai colleghi di lavoro, agli amici vedevano in lei una persona felice. Lo stesso datore di lavoro quando l'ha vista uscire l'ha vista sorridente. Le ha detto ‘ci vediamo domani' e invece purtroppo è successo quello che è successo". Al momento non c'è perdono per l'assassina: "Chiediamo giustizia e basta, perché comunque ha distrutto la mia famiglia, ma anche altre famiglie: penso alla sorella, ai genitori, a tutta la gente che la conosceva". E proprio a proposito della famiglia di Stefano e Stefania l'uomo rivolge un pensiero alla loro figlia, una bimba di sette anni che adesso si trova improvvisamente senza la madre: "La bambina è venuta a conoscenza di questa cosa, aveva intuito che la mamma non tornava. Si è messa una foto della mamma nel pigiamino ed è andata a letto con questa foto perché diceva che la mamma le mancava".

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