Grave incidente sul lavoro a Milano: operaio ustionato dall’esplosione di liquido infiammabile

Grave incidente sul lavoro a Milano. Attorno all'ora di pranzo un uomo di 35 anni, di professione operaio, è rimasto ustionato dopo l'esplosione di un contenitore di liquido infiammabile. L'incidente, secondo quanto riporta l'Azienda regionale emergenza urgenza, è avvenuto attorno alle 13 in un cantiere in via Castel Morrone, zona Risorgimento. Non è ancora chiara la dinamica dell'episodio, su cui adesso indagano la polizia e i vigili del fuoco. Sul posto sono intervenute un'ambulanza e un'automedica del 118. Il ferito è in gravi condizioni ed è stato trasportato in codice rosso all'ospedale Niguarda, dove si trova il Centro grande ustioni. La fiammata dell'esplosione avrebbe investito l'uomo al collo, alla testa e agli arti superiori.
Un'altra tragedia sul lavoro a Calcinate, nel Bergamasco
Tra ieri e oggi sono già due i gravi infortuni sul lavoro. Nella serata di ieri si era registrato infatti un altro gravissimo episodio a Calcinate, in provincia di Bergamo. Un giovane operaio di 29 anni, Alessandro Belometti, è morto dopo essere caduto in un macchinario mentre lavorava in un'azienda di fertilizzanti. Sul caso sono in corso gli accertamenti dell'autorità giudiziaria: pare che il giovane operaio sia caduto, per cause da accertare, in un macchinario utilizzato per la triturazione del materiale inerte. Inutile si è rivelato l'intervento dei soccorritori, col trasporto del 29enne in elicottero all'ospedale Papa Giovanni XXIII.