Paura a Milano: il fratello di Claudio Giardiello minaccia il suicidio armato di taglierino

Paura alla sede centrale dell'Anagrafe di Milano, in via Larga. Tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio di oggi un uomo armato di taglierino ha fatto irruzione negli uffici scatenando il panico. L'uomo prima ha minacciato il pubblico e i dipendenti del Comune. Poi è salito al quarto piano, mettendosi a cavalcioni di una finestra e minacciando di lanciarsi nel vuoto. L'uomo ha poi iniziato una trattativa direttamente con l'assessore alla Sicurezza di Milano, Carmela Rozza, con la quale aveva chiesto di parlare. Sul posto sono intervenute le forze dell'ordine, le ambulanze del 118 e i vigili del fuoco. Gli uffici dell'Anagrafe sono stati evacuati per precauzione.
Attorno alle 14.30, come riporta il quotidiano "Il Giorno", l'allarme è rientrato. L'uomo, che si è identificato come Gerardo Giardiello, il fratello dell'autore della strage al tribunale di Milano, Claudio, protestava perché gli era stata staccata la corrente elettrica dall'appartamento Aler che occupa abusivamente. Dopo un colloquio con l'assessore Rozza e alcuni agenti della polizia locale l'uomo si è calmato: è stato soccorso e trasportato in ospedale. Le verifiche hanno confermato che si tratta del fratello dell'uomo condannato all'ergastolo per la strage del 9 aprile 2015 al Palazzo di giustizia milanese.