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Ecco il panettone prodotto con i bachi da seta: da gennaio sulle nostre tavole

Dal primo gennaio 2018 entra in vigore il Regolamento europeo sul novel food, che consentirà anche in Italia di produrre e vendere alimenti realizzati con insetti, interi o in farina. Alcune aziende italiane sono già pronte: la Italbugs di Lodi ha prodotto il primo panettone al mondo realizzato con farina di baco da seta.
A cura di Francesco Loiacono
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Un panettone prodotto con farina ottenuta da bachi da seta per celebrare le feste natalizie. Potrebbe arrivare sulle nostre tavole già a partire dall'1 gennaio del prossimo anno, quando entrerà in vigore il Regolamento europeo sui nuovi alimenti, il cosiddetto "novel food". Il regolamento era stato adottato già nel 2015: tra il "novel food" rientra qualsiasi cibo che non sia stato consumato "in modo significativo" prima del maggio 1997, ma il regolamento norma anche l'introduzione di cibi consumati in altre parti del mondo, ma non in Europa: tra questi gli insetti.

In altre parti d'Europa mangiare insetti è già possibile

In altre parti d'Europa, in realtà, mangiare grilli e locuste è già possibile: lo fanno due miliardi di persone. E un assaggio – è il caso di dirlo – di ciò che potremo mangiare nei prossimi anni anche in Italia si era già avuto a Milano in occasione dell'Expo 2015, quando alcuni padiglioni avevano offerto croccanti degustazioni, che in alcuni casi erano state interrotte dall'intervento degli ispettori della Asl. Adesso però anche l'Italia si adeguerà a quei Paesi europei, come Francia, Olanda, Belgio e Regno Unito, dove è già possibile trovare gli insetti tra i banchi dei supermercati o nei menù dei ristoranti. Con l'entrata in vigore del Regolamento europeo non ci si dovrà più rivolgere ai siti stranieri: gli insetti per consumo umano si potranno comprare e vendere legalmente, interi o in farina, e si ridurranno i tempi delle autorizzazioni del ministero della Salute necessari per la produzione e la vendita di questa particolare tipologia di alimenti.

La Italbugs di Lodi ha creato il primo panettone al mondo con farina di baco da seta

D'altronde sono già diverse, anche nella nostra Penisola, le imprese che hanno avviato la propria attività nel campo del "novel food". Tra queste c'è l'azienda Italbugs di Lodi, fondata da Marco Ceriani. Già nel 2015 la start up lodigiana aveva ideato e presentato alla stampa il primo panettone al mondo realizzato con farina di baco da seta e altre due varianti del tipico dolce di Natale milanese: il Mopanone con farina da Mopane Worms dello Zimbabwe e l'Algone con alghe coltivate al 100 per cento in Italia. Da gennaio i dolci ideati dal maitre patissier di Italbugs, Jacopo Scudiere, potranno essere messi regolarmente in vendita: chissà che non ci sia qualcuno disposto a festeggiare l'ultima parte delle feste natalizie in maniera decisamente innovativa.

Anche chef famosi come Carlo Cracco utilizzano gli insetti

Al momento, per la verità, gli insetti non incontrano il favore dei buongustai nostrani. Nonostante anche famosi chef come Carlo Cracco li abbiano introdotti nei loro menù – e proposti anche nel corso di alcuni dei tanti programmi di cucina in onda sulle reti televisive italiane -, secondo un sondaggio di Coldiretti Ixè il 54 per cento dei nostri connazionali resta contrario all'idea di mangiare formiche, grilli o vermi. E questo nonostante i tanti pregi degli insetti, sottolineati anche dalla Fao: non solo a livello nutrizionale e sanitario (alto contenuto proteico di qualità e basso rischio di trasmissione di malattie all'uomo), ma anche di sostenibilità: consumano meno acqua degli animali che mangiamo tradizionalmente e producono meno gas serra.

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