Desio, è morto l’operaio rimasto sepolto dal terriccio in un cantiere edile
Non ce l'ha fatta Giacomo Gallo, l'operaio rimasto vittima di un incidente sul lavoro ieri a Desio, in provincia di Monza e Brianza. Il 54enne, originario di Cassano Magnago, è morto nella serata di ieri all'ospedale San Gerardo di Monza, dove era stato trasportato in condizioni critiche. Il 54enne ieri stava lavorando in un cantiere edile in via Primavera, a Desio, per conto della società Brianzacque impegnata nei lavori di ampliamento della fognatura. L'operaio, secondo quanto ricostruito, si trovava all'interno di una sorta di cratere quando una delle pareti dello scavo è improvvisamente crollata per cause ancora da accertare.
I colleghi hanno scavato a mani nude per cercare di salvarlo
L'operaio è stato sepolto da quintali di terriccio e detriti: i colleghi hanno iniziato a scavare a mani nude e sono poi stati affiancati dai vigili del fuoco che hanno dovuto scavare per circa due metri prima di riuscire a recuperarlo e riportarlo in superficie. Quando Giacomo Gallo è stato affidato ai soccorritori del 112 era già in arresto cardiocircolatorio: è stato portato d'urgenza al San Gerardo dove i medici hanno cercato di fare di tutto per salvarlo, purtroppo inutilmente. L'uomo è morto a causa dei gravi traumi da schiacciamento riportati che hanno causato lesioni agli organi interni purtroppo rivelatesi fatali.