Brescia, il pm chiede la condanna di 13 animalisti per l’assalto a Green Hill
Dopo la condanna dei vertici dell'allevamento-lager di Green Hill, la struttura di Montichiari nel Bresciano chiusa nell'estate 2012, adesso tocca agli animalisti. A chiedere per tredici di loro pene tra gli otto mesi e i quattro anni è lo stesso pubblico ministero: Ambrogio Cassiano. Il magistrato, in prima linea contro i vertici della multinazionale che utilizzava cani di razza beagle per la vivisezione, condannati in primo grado per maltrattamenti e animalicidio, ha chiesto di condannare anche i tredici animalisti che il 28 aprile 2012 assaltarono l'allevamento-lager, liberando 69 beagle destinati a essere cavie di laboratorio per l'industria farmaceutica.
Brescia, il pm chiede la condanna di 13 animalisti per l'assalto a Green Hill
Le accuse per i tredici imputati sono di furto, rapina e lesioni: caduta invece l'imputazione per danneggiamento, per cui il pm ha chiesto l'assoluzione. Assoluzione piena è quella che hanno chiesto i difensori dei tredici attivisti: secondo il legali il gesto dei loro assistiti è stato motivato dal tentativo di evitare agli animali una inutile sofferenza. Si attende adesso la sentenza. Dall'altra parte, da poco si sono chiuse le indagini sulla seconda tranche dell'inchiesta sui maltrattamenti nella struttura di Montichiari, che coinvolge due veterinari della Asl di Lonato (Brescia) e tre dipendenti della multinazionale.