Bimbi stranieri esclusi dalle mense scolastiche a Lodi: hacker oscurano il sito della Provincia
![L'attacco hacker di AnonPlus al sito della Provincia di Lodi (Twitter)](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/3/2018/09/hacker-provincia-lodi-1.jpg)
Un gruppo di hacker ha attaccato questa notte il sito della Provincia di Lodi, oscurandolo. Fino alle 11 di oggi, giovedì 20 settembre, chi si è collegato al sito ha trovato al posto della homepage una schermata in cui era possibile leggere il "manifesto" del gruppo di hacker, che si chiama AnonPlus ed è collegato al più famoso Anonymous: tra i principi difesi dai "pirati informatici" la "libertà di informazione" e la "libertà del popolo e l'emancipazione di quest'ultimo dai media e da chi ci governa". Più tardi su Twitter gli hacker hanno spiegato il motivo del loro attacco: "La provincia di Lodi dovrebbe prendere provvedimenti verso la Sindaca del comune di Lodi, per essere una razzista criminale che se la prende con i bambini". Il riferimento è a quanto sta accadendo nel comune lombardo guidato dalla sindaca leghista Sara Casanova, dove a causa di un nuovo regolamento sull'accesso a tariffe agevolate ai servizi accessori della scuola, alcune famiglie extracomunitarie si stanno trovando in grossa difficoltà. I nuclei famigliari non riescono infatti a produrre le dichiarazioni patrimoniali fornite dalle autorità dei loro Paesi d'origine per attestare l'assenza di redditi o beni immobili, condizioni richieste dal Comune per poter usufruire gratuitamente o a tariffe agevolate di servizi quali le mense o gli scuolabus: in alcuni Paesi è infatti impossibile ottenere i documenti richiesti.
Il risultato è che centinaia di bambini, che negli anni passati usufruivano del servizio mensa a condizioni agevolate (come i loro compagni figli di famiglie italiane), non possono più permettersi un pasto alle mense. Nei primi giorni di scuola, per protestare contro questa situazione, alcune famiglie avevano deciso di tenere i loro figli a casa. Successivamente hanno deciso di mandare i bimbi a scuola, ma non potendo permettersi la mensa hanno preparato loro panini e pasti da casa, con la conseguenza che all'ora di pranzo si produce una discriminazione tra chi può mangiare alla mensa e chi no. Adesso è arrivato l'attacco hacker, contro cui però si sono levate unanimi voci di condanna da parte della politica: anche il segretario del Pd di Lodi, Andrea Ferrari, ha condannato l'episodio esprimendo "piena solidarietà al sindaco per gli attacchi e le offese personali che sta subendo in queste ore. Non è mai accettabile – ha aggiunto Ferrari – che, anche in una dura battaglia politica, vengano meno il rispetto e la dignità della persona e delle istituzioni che quella persona rappresenta democraticamente. In questo il Pd sarà sempre schierato a difesa, senza se e senza ma, delle istituzioni e di coloro che quelle istituzioni le rappresentano".