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Angolo Terme, muore dopo due anni di coma: era stato colpito da meningite fulminante

Un uomo di 35 anni è morto ad Angolo Terme, in provincia di Brescia, dopo essere stato in coma negli ultimi due anni in seguito a una meningite fulminante. Il caso non è collegato agli episodi registrati nell’ultimo mese sulle sponde del lago d’Iseo, in paesini in provincia di Bergamo, dove sono state colpite dalla stessa infezione cinque persone. Tra loro anche un ragazzo di 16 anni ricoverato in condizioni gravi.
A cura di Filippo M. Capra
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Immagine di repertorio
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È morto Matteo Minelli, l'uomo di 35 anni che nel gennaio di due anni fa era stato colpito da una meningite batterica che l'aveva ridotto in fin di vita. Non ce l'ha fatta a risvegliarsi dal coma, spegnendosi 24 mesi dopo l'accaduto nella Rsa, residenze sanitarie assistenziali, Angelo Maj di Darfo Boario Terme. All'epoca dei fatti, Minelli era stato portato d'urgenza all'ospedale Civile di Brescia, senza però mai uscirne: seguito da amici e parenti, è stato salutato ieri, lunedì 6 gennaio, in occasione dei suoi prematuri funerali. Aveva 35 anni.

I recenti episodi di meningite nella zona del lago d'Iseo

L'episodio, per differenza territoriale e temporale, non ha nulla a che vedere con i casi registrati nell'ultimo mese in Lombardia, in provincia di Bergamo, dove quattro persone sono state colpite da meningite. Il primo caso risale al 3 dicembre 2019, quando una studentessa di 19 anni era rimasta vittima di una meningite fulminante poi però rivelatasi essere "un'infezione generalizzata fulminante non prevedibile", provocata dal meningococco di tipo C. Successivamente, anche una seconda persona e un 36enne avevano accusato gli stessi sintomi per un'infezione da meningococco di ceppo C, residenti nello stesso paese della ragazza. Poi, un quarto e un quinto caso: il primo dei due a Predore, a otto chilometri da Villongo, dove una donna di 48 anni ha perso la vita, mentre un ragazzino di 16 anni, residente a Castelli Calepio, è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale papa Giovanni XXIII di Bergamo dopo essere stato anch'egli colpito da meningite. Tutti i paesi in questione si trovano nelle zone limitrofe del lago d'Iseo.

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