Andrea, 15enne morto per un selfie sul tetto del centro commerciale Sarca. Sui social altre foto estreme
Si chiamava Andrea Barone il ragazzo di 15 anni morto questa notte dopo essere precipitato dal tetto del centro commerciale Sarca a Sesto San Giovanni, a nord di Milano. L'adolescente, residente a Cusano Milanino, nell'hinterland del capoluogo lombardo, sarebbe morto per un'assurda "sfida": assieme ad alcuni amici era salito sul tetto dello shopping center per scattarsi un selfie, che probabilmente avrebbe poi postato sui propri social network come prova della riuscita dell'impresa. Nello scendere dal tetto, però, Andrea è scivolato in un condotto d'areazione: un volo di 40 metri che ha ridotto il ragazzo in fin di vita. Dopo essere stato recuperato dai vigili del fuoco, il giovane è stato portato d'urgenza all'ospedale Niguarda di Milano, dove purtroppo i medici non sono riusciti a salvarlo.
A Cusano Milanino in tanti si sono detti sconvolti per la morte del ragazzo, che frequentava la scuola superiore Montale a Cinisello Balsamo. Eppure non era la prima volta che il giovane si abbandonava a "sfide" folli, per il gusto di sfidare i limiti e la morte: "Era un bravo ragazzo casinista e curioso, però faceva certe volte cose senza logica. So che sui tetti c'era salito più volte. Non ho parole, perdere la vita per una fotografia…", ha detto un'amica del ragazzo all'agenzia Ansa. E sul profilo Instagram dell'adolescente campeggia una sua foto che lo immortala sul tetto di un alto palazzo, a pochi centimetri dal baratro, assieme a un amico. Chissà se è lo stesso che ieri lo ha accompagnato, assieme ad altri coetanei, sul tetto del centro commerciale Sarca, per quella che doveva essere l'ennesima "impresa" del gruppo: impresa che, in questo caso, è finita in tragedia.