Albero di Natale in stazione Centrale: c’è crisi anche per i desideri dei viaggiatori
C’è chi sogna una laurea, chi un animale domestico, chi un giocattolo, chi di rimettersi in salute o di trovare un lavoro: sono questi alcuni tra i numerosissimi desideri riportati su biglietti di carta e attaccati sull’albero di Natale installato, come ormai da diversi anni, in stazione Centrale a Milano. Anche se, a detta di negozianti e addetti ai servizi di mantenimento e pulizia della stazione, lo scorso anno si contavano almeno il doppio dei bigliettini. Segno forse che il clima di austerità che viviamo si riflette anche sui desideri di milanesi e viaggiatori. Situato sulla destra dell’ingresso centrale, si possono scorgere i rami argentati dell’albero, stracolmo di foglietti su cui centinaia e centinaia di viaggiatori hanno impresso le loro richieste per Natale o per l’anno nuovo. Un’opera che non si può non notare, che consente ai cittadini di Milano o ai visitatori temporanei della città, di potersi fermare per qualche minuto a riflettere sul mondo, in un luogo caotico come la stazione, o soltanto per pensare un po’ a se stessi e alle proprie volontà. Non mancano post-it di ogni grandezza e colore, biglietti del tram o dell’autobus, fogli strappati con forza o con attenzione, in centinaia di lingue differenti, in russo, cinese, inglese o spagnolo, e con altrettante grafie diverse, da parte di grandi e piccini.
Il Natale a Milano
Insomma, quest’anno Milano c’è la sta mettendo proprio tutta per colorarsi e vestire i panni del Natale: da via della Spiga, a Galleria Vittorio Emanuele, colorata dalle 50 mila lucine blu al led, assieme all’albero allestito con Swarovski, al classico abete in piazza Duomo, o all’installazione in piazza Gae Aulenti. Ma non solo: grazie a "Biancoinverno", il tradizionale calendario di eventi pensati ad hoc per le festività natalizie, centinaia di appuntamenti, coordinati e patrocinati dall’amministrazione lungo le 200 strade e piazze addobbate con luci e luminarie, riempiranno le festività natalizie dei milanesi.
