Varese, sul bus senza biglietto: 44enne minaccia il conducente e poi prende a calci i carabinieri

Ha insultato e minacciato un conducente di un bus e poi ha aggredito i carabinieri intervenuti, prendendoli a calci. Serata decisamente movimentata ieri a Varese. Un uomo di 44 anni, cittadino cubano già noto alle forze dell'ordine, è salito, completamente ubriaco e senza biglietto, su un autobus della linea Varese-Ghirla-Luino rifiutandosi di pagare la corsa. E, dopo essere stato richiamato dal conducente, ha iniziato a insultarlo e minacciarlo. Non contento dello "show" davanti all'autista del bus l'uomo si è poi scagliato contro i carabinieri che erano stati chiamati dagli altri passeggeri. I militari del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Varese, intervenuti sul mezzo pubblico che in quel momento si trovava fermo in viale Aguggiari, sono stati aggrediti senza alcun motivo dal 44enne, che si è scagliato contro di loro prendendoli perfino a calci. Solo dopo aver vinto la sua strenua resistenza i carabinieri sono riusciti ad arrestarlo, ammanettandolo e portandolo in caserma.
L'arresto è stato convalidato: l'uomo è tornato a piede libero
Qui per l'uomo, disoccupato e con precedenti, sono state formalizzate le accuse di resistenza a Pubblico ufficiale e interruzione di un servizio pubblico: le sue intemperanze, avvenute attorno alle 21 di ieri sera, venerdì 11 ottobre, hanno infatti costretto l'autista del bus a rimanere a lungo fermo, arrecando notevoli disagi anche agli altri passeggeri. Questa mattina, nel corso del processo per direttissima che si è svolto al tribunale di Varese, l'arresto del 44enne è stato convalidato. L'uomo è tornato a piede libero, anche se con obbligo di firma: dovrà presentarsi ogni giorno presso gli uffici di polizia.