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Vandali in azione sul regionale Milano-Bologna: corse cancellate

Dopo Laveno, questa volta è toccato al treno regionale 2271 Milano-Bologna, dove un gruppo di vandali ha scaricato tutti gli estintori del convoglio all’interno delle vetture in sosta sui binari della stazione di Milano centrale.
A cura di Federica Gullace
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Un altro treno è stato devastato da un gruppo di vandali. Dopo quanto accaduto i giorni scorsi su un treno diretto a Laveno, nel Varesotto, dove un gruppo di ragazzi ha distrutto i sedili dei vagoni per poi filmarsi e diffondere il video in rete, questa volta è stato il turno del treno regionale 2271 partito da Milano e diretto a Bologna. Nella notte tra domenica e lunedì, un gruppo di ignoti, ha infatti scaricato tutti gli estintori in dotazione al convoglio, all'interno delle vetture, che si trovavano in sosta sui binari della stazione di Milano centrale, rendendo il mezzo del tutto inutilizzabile. Ad accorgersi di quanto accaduto, intorno alle 5 del mattino, è stato il personale  durante le operazioni di preparazione del convoglio. La corsa  delle 8.08 è stata quindi cancellata e il convoglio è finito dritto in officina per le operazioni di pulizia straordinaria e per il reintegro degli estintori.

Da Trenitalia fanno sapere che verrà sporta denuncia, oltre che per i danni economici anche per quelli legati alla temporanea indisponibilità dei treni.  "Quello degli atti vandalici contro i treni – si legge in una nota – è un fenomeno in aumento: nel 2014 è stato di oltre 70mila euro l'importo relativo ai soli danni materiali, cui vanno aggiunti quelli sul servizio provocati dal fermo forzato dei mezzi in officina". Secondo le analisi condotte da Trenord, riferite all’anno 2014, si parla di due atti vandalici al giorno, arrivando anche a cinque o sei nel weekend, che, quasi sempre, costringono a bloccare quotidianamente almeno un treno, obbligando la compagnia ferroviaria a spese che ammontano a circa otto milioni di euro all’anno.

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