Uno studio stima 188mila contagiati da covid-19 nella provincia di Brescia: “Positivo uno su sei”
Il conteggio ufficiale è di 8.757 casi confermati, secondo l'ultimo bollettino della protezione civile. Ma la realtà nella provincia di Brescia potrebbe essere venti volte peggiore. Sarebbero 188 mila i contagiati dal coronavirus in provincia di Brescia, secondo la stima dell'agenzia di ricerca InTwig, riportata dal Giornale di Brescia. Una valutazione che va in parallelo con quella del reale numero di deceduti, che secondo le valutazioni delle amministrazioni comunali sarebbe molto più alto. Anche l'Istat ha confermato un aumento dei decessi, con un incremento del 188,63 per cento nelle prime tre settimane di quest'anno rispetto allo stesso periodo del 2019.
I cittadini di Brescia e provincia infettati dal covid-19 sarebbero quindi venti volte di più rispetto alle stime ufficiali. Quasi un bresciano su sei si è ammalato nell'ondata che ha colpito la zona con effetti tragici. Si tratta naturalmente di stime e non di numeri confermati. In mancanza di tamponi o esami del sangue che possano accertare la presente o passata positività al virus, l'unico modo per avere un'idea dell'ordine di grandezza della diffusione dell'epidemia è quindi calcolare, partendo dal tasso di letalità del virus, la possibile diffusione. Prendendo i dati forniti dalle anagrafi di circa 200 comuni, risulterebbero quasi 3mila le vittime. Considerando un tasso dell'1,57 per cento, lo studio arriva a stimare in 188.800 i bresciani contagiati. In sostanza il 15 per cento della popolazione.
Un'analisi simile era stata condotta nei giorni scorsi anche per la provincia di Bergamo, con risultati analoghi: almeno 4.500 decessi legati al contagio e una stima di quasi 290mila possibili positivi. In precedenza il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, aveva denunciato per la sua città un bilancio dei morti molto più elevato di quello ufficiale, con il rischio di avere di un numero di casi superiore ai 10mila in città.