video suggerito
video suggerito

Tragedia di Capodanno a Sondrio: Denis, 21 anni, ucciso dalle esalazioni della stufa

Tragedia la notte di Capodanno a Valdisotto, in provincia di Sondrio, dove Denis Romedi, 21 anni, è morto nella casa di montagna nella quale stava trascorrendo il Capodanno con la fidanzata, probabilmente ucciso dalle esalazioni di monossido della stufa. La ragazza è ricoverata in ospedale in gravissime condizioni.
A cura di Valerio Papadia
1.584 CONDIVISIONI
Immagine

Una vera e propria tragedia quella che ha colpito una coppia di fidanzati che stava trascorrendo la notte di Capodanno in una casa in montagna a Valdisotto, nella provincia di Sondrio. Denis Romedi, studente universitario di 21 anni, è purtroppo deceduto probabilmente a causa delle esalazioni di monossido di carbonio provenienti dalla stufa utilizzata per riscaldare l'abitazione, mentre la fidanzata, anche lei 21enne, è ricoverata in gravissime condizioni in ospedale. A lanciare l'allarme è stato il padre di Denis che, dopo aver cercato invano di contattare il figlio, si è recato nella casa di montagna, scoprendo i corpi dei due fidanzatini a letto, entrambi privi di sensi.

Anche la fidanzata ricoverata in gravi condizioni

Immediato l'arrivo del 118 e dei vigili del fuoco: per Denis Romedi, però, non c'era più niente da fare. La fidanzata è invece stata trasportata, con l'eliambulanza, all'ospedale Morelli di Sondrio, dove versa in gravissime condizioni di salute. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri della compagnia di Tirano e il magistrato di turno, che ha disposto il sequestro dell'abitazione e l'autopsia sul corpo di Denis che, nella prossime ore, chiarirà le effettive cause della morte.

1.584 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views