Tentato omicidio in via Stadera a Milano: arrestato fratello del ragazzo accoltellato

Sarebbe stata una lite tra fratelli, degenerata anche a causa dell'abuso di alcol, il contesto in cui si è consumato il tentato omicidio avvenuto all'alba di sabato scorso a Milano, in via Stadera. Protagonisti due ecuadoregni di 26 e 23 anni, che dopo aver litigato nell'abitazione di un amico sono passati dalle parole ai fatti. Il più anziano ha inferto un fendente con un coltello da cucina al più giovane, colpendolo all'altezza del torace. Resisi conto dell'accaduto i due erano fuggiti, ma il più giovane, percorsi alcuni metri, era stramazzato al suolo.

Soccorso dal 118, era stato trasportato in codice rosso al Policlinico, dove è stato medicato ma non è in pericolo di vita. Il fratello era invece riuscito a fuggire e a far perdere le proprie tracce. Non per molto, però. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri del comando provinciale di Milano, che lo hanno arrestato ieri pomeriggio alle 17.30 in zona Bonola, il ragazzo era riuscito a raggiungere piazzale Agrippa dove si era pulito dal sangue del fratello. I carabinieri hanno poi messo sotto controllo il telefono del ragazzo ricostruendone le frequentazioni. Dagli accertamenti è emersa la presenza del 26enne in zona Bonola, dove stava approfittando dell'ospitalità di un conoscente. Quando ieri pomeriggio i militari si sono presentati alla porta dell'abitazione dove si trovava il 26enne, questi era da solo. Dopo una breve negoziazione, il ragazzo si è consegnato ai carabinieri ed è stato portato al carcere di San Vittore con l'accusa di tentato omicidio.