Stefania Crotti uccisa dall’ex amante del marito. L’uomo: “Stavamo ricominciando”
Chiara Alessandri ha attirato nella sua trappola Stefania Crotti con un biglietto con su scritto "ti amo" e una rosa rossa. Ma invece del marito, la mamma di 42 anni assassinata a Gorlago in provincia di Brescia lo scorso giovedì, ha trovato l'ex amante dell'uomo. La donna ha confessato l'omicidio davanti agli inquirenti, ricostruendo la relazione con Stefano Del Bello, andata avanti per alcune settimane durante l'estate mentre la coppia si era presa una pausa, per poi scegliere di tornare insieme.
Stefania si è fatta convincere proprio da quel biglietto e da quel fiore, che un uomo (amico dell'Alessandri) gli ha presentato portandola poi in casa della rivale. Ancora da chiarire se la 43enne originaria di Rho avesse pianificato l'omicidio o volesse solo parlare con la vittima. Quel che purtroppo è certo è che non è uscita viva dall'appartamento, trovando la morta invece che una sorpresa da parte del marito per riconquistarla. Il corpo di Stefania Crotti era stato rinvenuto semicarbonizzato tra Erbusco e Adro, in provincia di Brescia, segnalato da un ciclista ai carabinieri che hanno constatato come
Stefano Del Bello ha spiegato al quotidiano il Giorno come, nonostante i problemi avuti, avessero deciso con la moglie di ricominciare, convinti di salvare il loro matrimonio soprattutto per il bene della figlia di 7 anni: "Io e Stefania ci eravamo visti l’ultima volta in mattinata . Io poi sono andato ad accompagnare mia figlia a scuola e mia moglie è andata al lavoro. Ho cominciato a preoccuparmi verso sera, quando non ho avuto più sue notizie. Il cellulare era spento. C’era stato in passato qualche problema tra di noi, ma l’avevamo superato e ora le cose stavano andando meglio. Non so cosa pensare, sono distrutto. Per favore ora voglio stare da solo, devo proteggere anche mia figlia".