Starbucks invade Milano: aperta la quarta caffetteria a Malpensa (ma altre sono in arrivo)

Starbucks non si ferma più. Dopo l'apertura della prima caffetteria in Italia il numero dei locali del brand statunitense nel nostro Paese è salito a quattro nel giro di un paio di mesi. L'ultimo in ordine di tempo ha aperto oggi all'aeroporto di Malpensa, al Terminal 1. Tutti gli altri locali del colosso di Seattle si trovano invece a Milano: il primo è stato aperto in pompa magna con tanto di cerimonia ufficiale in piazza Cordusio, nell'ex palazzo delle Poste. Alla Starbucks reserve roastery (un locale diverso dai soliti, con miscele di caffè ricercate e senza i prodotti iconici del brand) hanno poi fatto seguito altri due locali milanesi, questi di stampo più tradizionale: uno all'angolo tra corso Garibaldi e piazza XXV Aprile e l'altro in via Durini (vicino San Babila). In questi ultimi punti vendita sono disponibili tutti i prodotti che hanno reso famoso il brand nel mondo: dai brownies al frappuccino, servito nei bicchieri di carta col famoso logo della sirena.
A Milano entro la primavera altre due caffetterie Starbucks
Per sbarcare in Italia Starbucks ha impiegato oltre 25 anni, secondo quanto ha affermato l'ex amministratore delegato Howard Schultz, colui che ha fatto diventare le prime torrefazioni aperte a Seattle e in Usa l'attuale colosso da oltre 22 miliardi di euro di fatturato. Ma adesso ci sta prendendo gusto: affiancato dal Gruppo Percassi, partner dello sbarco in Italia, Starbucks ha infatti intenzione di aprire a Milano altre due caffetterie entro la prossima primavera. I nuovi locali sorgeranno a Citylife e nella stazione Centrale. È prevedibile che, se avrà successo, da Milano il colosso statunitense si allargherà anche ad altre città italiane.