Spray al peperoncino in una scuola di Soncino: cinque ragazzi portati al pronto soccorso

Ancora un caso di intossicazione causata da spray al peperoncino. Dopo quanto avvenuto in mattinata in una scuola superiore di Pavia, un altro episodio analogo è accaduto a Soncino, in provincia di Cremona. Secondo quanto riporta l'Azienda regionale emergenza urgenza, cinque ragazzi sono stati portati al pronto soccorso con sintomi da intossicazione causati dalla sostanza urticante: irritazioni e bruciori agli occhi e alle vie respiratorie. La segnalazione all'Areu è arrivata attorno alle 13: nella scuola, un centro di formazione professionale che si trova in via Francesco Galantino, sono state inviate due ambulanze e un'automedica. Una ventina in totale i ragazzi coinvolti: nessuno è grave.
Sull'episodio di Soncino indagano i carabinieri della compagnia di Crema. L'autrice del gesto sarebbe già stata identificata: si tratterebbe di una ragazzina di 14 anni che avrebbe spruzzato "per gioco" la sostanza urticante poco prima dell'uscita dalle lezioni. Resta da capire come la quattordicenne sia riuscita a entrare in possesso dello spray, la cui vendita è vietata ai minori di 16 anni. In questi giorni l'utilizzo improprio dello spray al peperoncino è finito sotto i riflettori per la tragedia di Corinaldo (Ancona), costata la vita a cinque ragazzini e a una mamma di 39 anni. Ma i casi legati alla sostanza urticante sono tanti, anche in Lombardia, e avvengono ormai da anni: adesso quella che sembra una "moda" diffusa tra i ragazzini sta però iniziando a preoccupare per la frequenza degli episodi.