San Donato Milanese, autista dirotta bus pieno di studenti e gli dà fuoco: 12 ragazzini intossicati
Sono tutti salvi gli studenti della scuola media Vailati di Crema, in provincia di Cremona, che si trovavano a bordo del bus andato a fuoco sulla strada provinciale Paullese, all'altezza di San Donato Milanese (in provincia di Milano). Dodici di loro sono stati comunque trasportati in diversi ospedali della zona per lievi intossicazioni: sono tutti in codice verde. In ospedale sono finiti anche due adulti, uno dei quali è ricoverato alla clinica De Marchi di Milano in codice giallo. In totale il bilancio del folle gesto compiuto questa mattina dal 47enne Ousseynou Sy è di 14 intossicati lievi, oltre a una ventina di ragazzi visitati sul posto dai soccorritori, intervenuti sul luogo dell'incendio a bordo di numerosi mezzi tra cui anche un elicottero. In ospedale è finito anche Sy, cittadino italiano dal 2004 e da 15 anni dipendente della società Autoguidovie di Crema. L'uomo, di origini senegalesi e con precedenti per guida in stato di ebbrezza e violenza sessuale, stando a quanto emerso al momento questa mattina avrebbe dirottato l'autobus e poi gli avrebbe dato fuoco con l'intenzione di uccidersi per "fermare le morti nel Mediterraneo".
Uno dei ragazzini a bordo è riuscito a dare l'allarme
A dare l'allarme sarebbe stato uno dei ragazzini a bordo del bus, rivelando ai genitori che il conducente dell'autobus aveva dirottato il mezzo e li aveva minacciati, dicendo di voler andare all'aeroporto di Linate e che dall'autobus non sarebbe sceso nessuno. I militari dell'Arma hanno intercettato il mezzo sulla Paullese, dove stava procedendo pericolosamente a zig zag. Quindi avrebbero deciso di fermarlo speronandolo. Non è chiara la successiva progressione cronologica degli avvenimenti: i carabinieri sarebbero riusciti a far scendere tutti i ragazzi dal bus rompendo un finestrino e poi ad arrestare il conducente, che però nel frattempo è riuscito ad appiccare il fuoco all'autobus dopo averlo cosparso con della benzina.