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San Donato, blitz dei writer nel deposito della metro: tre arresti

Tre giovani writer, due svizzeri e un belga, sono stati fermati martedì sera dagli addetti alla sicurezza del deposito Atm di San Donato, alle porte di Milano. I tre, assieme ad altri quattro writer, avevano appena finito di imbrattare un treno. Saranno processati per direttissima.
A cura di Francesco Loiacono
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Un blitz di almeno sette writer, avvenuto la notte scorsa nel deposito della metro di San Donato, alle porte di Milano, è terminato con l'arresto di tre giovani graffittari. I ragazzi fermati, due di nazionalità svizzera e uno belga, sono stati bloccati dagli addetti alla sicurezza di Atm – che proprio in questi giorni cerca personale per potenziare la security – e poi affidati all'Unità tutela decoro urbano della polizia locale di Milano. I sette writer erano comunque riusciti a imbrattare con scritte e spray un treno della metropolitana, prima dell'intervento della security. Negli zaini dei tre ragazzi fermati è stato trovato tutto l’occorrente per realizzare le scritte e diffondere la loro impresa sul web: oltre alle bombolette, infatti, c'erano anche telecamere e macchine fotografiche. I tre writer fermati, notati grazie alle telecamere di sicurezza, saranno processati per direttissima mercoledì.

San Donato è uno dei punti strategici, insieme ai depositi di Famagosta e Cologno Nord, presi di mira dalle bande di writer. Negli scorsi giorni alcuni dipendenti di Atm avevano minacciato di chiedere il trasferimento se non fossero state intensificate le misure di sicurezza per la salvaguardia loro e delle strutture nelle quali lavorano: si teme in particolare per il periodo dell'Expo, che potrebbe attirare writer da tutta Europa.

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