Rugbista inglese 19enne si sente male sul bus e muore a Lodi: scatta l’allerta meningite

Potrebbe essere stata una meningite fulminante la causa della morte di un ragazzo inglese di 19 anni, deceduto ieri al pronto soccorso dell'ospedale Maggiore di Lodi. La locale procura della Repubblica ha aperto un fascicolo sul decesso, disponendo che venga eseguita l'autopsia. Il ragazzo, un rugbista, era in autobus assieme ai compagni di squadra: il team stava rientrando in Inghilterra dall'Emilia Romagna. All'altezza della stazione di servizio di Somaglia, nel Lodigiano, il 19enne si è accasciato sul pavimento del bus e ha perso i sensi. L'autobus si è fermato per attendere i soccorsi: il ragazzo è stato trasportato d'urgenza in ospedale, dove è arrivato quasi in arresto cardiaco. I medici non sono però riusciti purtroppo a rianimarlo e il ragazzo è deceduto.
Sarà l'autopsia adesso a chiarire le cause della morte. Per precauzione, intanto, l'autobus sul quale viaggiava il 19enne è stato fermato a Bellinzona, in Svizzera dalle autorità sanitarie milanesi: tutte le persone che viaggiavano con il ragazzo sono state sottoposte a profilassi antibiotica contro la meningite da meningococco, forma più contagiosa della malattia.
È di ieri la notizia di un altro caso di meningite a Milano: vittima un uomo di 41 anni, ricoverato fortunatamente in condizioni non critiche all'ospedale San Paolo. Per 45 persone, tra i suoi contatti stretti, è stata disposta la profilassi a scopo precauzionale.