Riqualificazione del parco Monte Stella, la protesta dei residenti: “Verde in pericolo”
Residenti sul piede di guerra per ampliamento del "Giardino dei Giusti di tutto il mondo" del parco di Monte Stella, del quartiere Q8 di a Milano. A destare le perplessità dei residenti, sarebbero i "muri, muretti e costruzioni in pietra di vario genere che andranno ad occupare le tre aree verdi adiacenti all’attuale Giardino, i due grandi portali in acciaio Corten che verrebbero posti alle due estremità del viale e che non compaiono nei disegni. Due altre costruzioni che andrebbero ad ostruire ulteriormente gli attuali spazi aperti ed armoniosi del parco". Così, Donatella De Col, portavoce del Comitato: "Ogni volta che si sente parlare, come qui, di ‘riqualificazione', stiamo certi che dietro c’è una qualche intenzione di restringere il verde con delle nuove costruzioni".
"La Zona dovrà pronunciarsi – annuncia Basilio Rizzo, presidente del Consiglio comunale – Ci vuole dialogo e confronto, perché il giardino deve essere difeso e tutelato e per far questo occorre che i cittadini ci credano. Se necessario si interverrà sul progetto". Così invece il presidente della commissione Ambiente, Enrico Fedrighini: "Siamo tutti orgogliosi per la presenza del Giardino dei Giusti nel nostro quartiere. Ma è necessario capire come il progetto di ampliamento entra in rapporto con quella che non è una semplice area verde. Il Monte Stella non è un comune parco, bensì rappresenta esso stesso un’opera architettonica. I muri rischiano di modificare il paesaggio del parco che non è recintato, chiuso, ma uno spazio aperto e tale deve restare", conclude Fedrighini.