Restyling di via Montenapoleone, il progetto: marciapiedi più larghi e meno asfalto

Una delle strade dello shopping di lusso più famose al mondo, via Montenapoleone a Milano, potrebbe presto rifarsi il look. Secondo un'indiscrezione pubblicata dal quotidiano "La Repubblica", l'associazione che riunisce i commercianti della zona, "Montenapoleone district", avrebbbe infatti trovato uno sponsor privato in grado di coprire il 60 per cento delle spese previste dal restyling. Una condizione che era essenziale per il rifacimento del cuore del Quadrilatero della moda milanese, come aveva sottolineato da tempo il Comune di Milano, impossibilitato a farsi carico di tutte le spese. Adesso il progetto per la nuova Montenapoleone è pronto per essere presentato a Palazzo Marino. Secondo il presidente di "Montenapoleone district", Guglielmo Miani, le carte potrebbero arrivare in Comune già ad ottobre, e i lavori potrebbero partire nel 2018.

Cosa prevede il restyling di via Montenapoleone

Via Montenapoleone non sarà pedonalizzata, preservando così la natura peculiare della clientela che solitamente affolla la nota strada del lusso. Ma sarà comunque scoraggiata la sosta selvaggia dei veicoli (spesso fuoriserie e suv) che si vedono solitamente parcheggiati nella via. Il progetto di restyling prevede comunque un'attenzione maggiore per i pedoni: i marciapiedi saranno infatti allargati e saranno portati allo stesso livello della sede stradale, inevitabilmente ridotta. Diminuirà anche la percentuale di asfalto, a favore di un uso più esteso della pietra, forse granito. A delimitare i marciapiedi e la strada saranno dei paletti in stile parigino, che eviteranno anche l'invasione da parte delle auto.

Sul fronte della sicurezza, com'era già emerso negli scorsi giorni la strada non sarà protetta dalle barriere in cemento (i cosiddetti new jersey) che sono state installate in altre zone della città contro eventuali attacchi terroristici condotti con camion e furgoni. La soluzione potrebbero essere i pilomat, i piloni telecomandati e a tempo che spuntano dall'asfalto.