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Rapina finita male a Milano: padre e figlio feriti con cocci di bottiglia

Un uomo di 54 anni e un ragazzo di 20 anni, padre e figlio, sono stati colpiti con dei cocci di bottiglia a Milano. L’aggressione sarebbe maturata nell’ambito di una rapina: i due sono stati avvicinati da un extracomunitario che ha tentato di rubargli i cellulari. Nessuno dei due sarebbe fortunatamente in pericolo di vita.
A cura di Valerio Papadia
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Una rapina finita male quella di cui sono state vittime un uomo di 54 anni e un ragazzo di 20, padre e figlio, a Milano. Stando a quanto si apprende, i due si trovavano, nella tarda serata di ieri, tra viale Gorizia e Alzaia Naviglio Pavese, quando sono stati raggiunti da un extracomunitario, un uomo algerino di 20 anni, che gli si è parato davanti e ha cercato di rubargli i cellulari. Quando padre e figlio hanno reagito alla rapina, il 20enne li ha feriti, colpendoli con dei cocci di bottiglia, per poi tentare la fuga. Il 54enne e il 20enne sono stati soccorsi dal 118 e trasportati all'ospedale Policlinico: le loro feriti non sono state giudicate gravi. Il 20enne algerino, invece, è stato raggiunto e arrestato dagli agenti della Polizia di Stato, che lo hanno affidato alle cure dei medici dell'ospedale San Paolo, visto il suo forte stato di agitazione.

La vicenda richiama alla mente quella accaduta qualche mese fa in corso Como, quando un uomo di 56 anni fu rapinato e picchiato da un malvivente mentre si recava a prendere il figlio 19enne in uno dei numerosi locali della zona. Mentre il 56enne, in auto, attendeva l'arrivo del figlio, il rapinatore ha aperto lo sportello dell'auto e gli ha preso il cellulare: l'uomo ha provato a inseguire il malvivente, ma questi gli ha sferrato un violento pugno in volto. Il 56enne rischia addirittura di perdere l'occhio.

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