Ragazzo morto fuori da una discoteca a Varese, la procura: “Manuel investito da un amico”
Svolta nel caso della morte di Manuel Cantisani, il 28enne che lo scorso 19 maggio era stato trovato agonizzante fuori da una discoteca di Vergiate, vicino Varese, ed era poi deceduto in ospedale. La procura di Busto Arsizio ha infatti iscritto una persona nel registro degli indagati. Si tratterebbe di una delle persone che erano assieme al 28enne durante la nottata che gli è stata fatale. Il ragazzo sarebbe accusato di omicidio stradale: secondo quanto ipotizzano i carabinieri del comando provinciale di Varese, l'indagato avrebbe investito con l'auto Manuel provocando la sua morte. Restano naturalmente molti punti da chiarire: in particolare se l'investimento sia stato accidentale oppure no.
A fare luce su quanto accaduto la notte tra il 19 e il 20 maggio sono state le indagini dei carabinieri, aiutati anche dalle immagini di alcune telecamere di sorveglianza. Manuel e i suoi amici avevano passato la serata in un locale di Castel Ticino, in provincia di Novara. All'esterno era però scoppiata una rissa, per motivi ancora da chiarire: il gruppo si era spostato dal locale al posteggio di un'altra discoteca a Vergiate, dove la lite era proseguita. Manuel non avrebbe partecipato alla rissa, ma sarebbe intervenuto per cercare di dividere degli amici che si stavano picchiando. Nel farlo sarebbe stato spinto per terra: proprio in quel momento uno dei contendenti sarebbe salito in auto e sarebbe partito a tutta velocità per scappare dal luogo della lite, investendo il 28enne. Manuel, soccorso quando era già in fin di vita, è poi deceduto una volta giunto all'ospedale di Circolo di Varese. Tutte le persone che erano col ragazzo la notte della sua morte sono state identificate: le indagini dei carabinieri proseguono per appurare, fin nei minimi particolari, cosa sia successo al giovane.