Picchia la fidanzata e le spegne addosso la sigaretta: arrestato 30enne
L'ennesimo episodio di violenza domestica ai danni di una donna si è consumato sabato a Milano. Protagonisti una coppia di marocchini, 30 anni lui e 36 lei, residenti in uno stabile di via Arquà, traversa di via Padova, zona più volte salita agli onori delle cronache per episodi di degrado e microcriminalità. Sabato mattina, intorno alle nove, il custode dello stabile in cui vive la coppia ha sentito le urla della donna e ha avvertito la polizia. Gli agenti di una volante, giunti sul posto, hanno trovato la 36enne piena di graffi e lividi. La donna aveva gli abiti strappati e, sulla coscia, il chiaro segno di una bruciatura dovuta a una sigaretta spenta sulla pelle.
Il fidanzato arrestato per maltrattamenti
Come spesso accade, la donna all'inizio ha cercato di negare le violenze. Poi, però, il muro di omertà, paura e sentimento è crollato: la donna ha così confessato ai poliziotti che a picchiarla era stato il suo fidanzato, in stato di ebbrezza. Non era purtroppo la prima volta: il 30enne lo aveva già fatto almeno altre 4 volte da ottobre dello scorso anno, senza che la sua fidanzata lo avesse mai denunciato. La 36enne ha rivelato anzi agli agenti che quando il fidanzato tornava a casa ubriaco, lei andava a dormire dalla sorella per evitare le sue violenze. In questo caso però non ce l'ha fatta: il suo fidanzato è stato quindi arrestato dagli agenti per maltrattamenti.