Piazza Castello si trasforma: al via i lavori. Ecco come sarà (FOTO)
Partono i lavori che trasformeranno una delle piazze più importanti di Milano, Piazza Castello, in vista di Expo. Il concorso indetto lo scorso anno per la risistemazione dell'area è stato vinto dal progetto #nevicata14, una soluzione di architettura partecipata ideata dal gruppo "Guidarini&Salvadeo +Snark" che prevede un ampio uso pubblico e pedonale dello spazio. I lavori di trasformazione della piazza si concluderanno entro metà aprile, in tempo per il Salone del mobile, quando Milano accoglierà, come tutti gli anni, migliaia di stranieri, proprio pochi giorni prima dall’inaugurazione di Expo 2015.
Il progetto
La proposta #nevicata14 è l'ideale continuazione del parco Sempione, oltre il Castello, fino al limite degli edifici. Verranno disposte nell’area attrezzature pubbliche di supporto alla piazza: sedute di vario tipo, strutture di riparo dal sole, dispensatori di vapori freschi, piattaforme utilizzabili per attività pubbliche o di spettacolo, elementi illuminanti, pali segnaletici. Il tutto sarà supportato dalla rete Wifi verificata ed eventualmente implementata. La piazza verrà, inoltre, dotata di alberature in vaso disposte in raggruppamenti, in maniera da formare aree verdi ombreggiate e attrezzate. Tutte le attrezzature, i dispositivi e le alberature sono ordinate in relazione alla presenza di aree bianche, circolari e di varie dimensioni, tracciate a terra come grandi chiazze di neve durante un disgelo.
Si potranno seguire i lavori sui social
Il Comune ha dato venerdì il via libera alle operazioni di installazione di #nevicata14 con delibera di giunta: l’amministrazione ha accettato la donazione della proposta di sistemazione della piazza e dei manufatti, una volta realizzati, da parte de La Triennale di Milano, che si è incaricata di coordinare i lavori che saranno diretti dallo studio di architettura che ha realizzato il progetto. I lavori di installazione, come anche le fasi di progettazione di #nevicata14, svoltesi nei mesi scorsi, saranno un’occasione di confronto continuo tra gli architetti e gli operatori impegnati nella realizzazione e i cittadini e gli altri addetti ai lavori interessati. A voler essere pignoli, però, il progetto vincitore non era stato il più votato dai cittadini: nel corso della consultazione online aperta dal Comune il progetto più votato dai milanesi era risultato quello di Marco Zanuso, "99 alberi".
Chissà che, adesso che ormai le cose sono fatte, i milanesi non possano ricredersi. Anche per questo, forse, durante i lavori di installazione saranno organizzate alcune visite guidate per il pubblico, mentre tutto il cantiere sarà monitorabile sui profili Facebook e Twitter "nevicata14". Un dono gradito, infine, arriva dalla città di Canton: si tratta degli alberi e dei vasi necessari alla realizzazione di quattro boschetti di essenze diverse: ligustro, lagerstroemia, tiglio e melograno.