Passeggia in piazza Duomo con una pistola in mano: panico a Milano, denunciato un uomo
Dopo l'accoltellamento della scorsa settimana, un altro grave episodio di cronaca si è verificato in piazza Duomo, a Milano. Ieri pomeriggio, domenica 25 marzo, mentre la piazza davanti al simbolo di Milano era affollata come sempre da turisti e milanesi, un uomo di 47 anni se ne è andato in giro indisturbato per diversi minuti con una pistola in mano. L'arma, va chiarito, era un giocattolo: ma trattandosi di una riproduzione fedele di una Beretta calibro 9 senza il tappo rosso era impossibile capirlo per chi ha incontrato il 47enne sulla sua strada. In tanti hanno chiamato il 112 per segnalare la presenza dell'uomo armato in strada: è stato segnalato prima in via Mazzini e poi in piazza Duomo. Qui, verso le 15.30, è stato bloccato da due carabinieri mentre era seduto sulla staccionata dietro le aiuole con le palme e i banani, vicino al parcheggio dei taxi.
L'uomo non ha saputo spiegare il suo gesto
I militari hanno trovato l'arma giocattolo nello zaino del 47enne, risultato essere un cittadino del Senegal con regolare permesso di soggiorno e un precedente per reati contro il patrimonio. Ai carabinieri l'uomo non ha saputo fornire spiegazioni sul possesso dell'arma giocattolo, che gli è costato una denuncia per il reato di "porto di armi e oggetti atti a offendere". I militari hanno precisato che l'uomo non ha puntato l'arma contro nessuno: molto probabilmente i cittadini allarmati lo hanno visto armeggiare con la pistola giocattolo tra le mani e mentre la infilava nello zaino: motivo naturalmente sufficiente per far scattare il panico, considerando l'importanza simbolica di piazza Duomo e il fatto che si tratti di uno degli obiettivi più sensibili per un eventuale attacco terroristico.