Partorisce in casa senza ostetrica e il bambino muore: genitori accusati infanticidio

Un neonato è deceduto venendo alla luce nella notte tra sabato e domenica scorsi in un appartamento di Spirano, provincia di Bergamo. Ora i genitori, che avevano deciso per il parto in casa senza però la presenza di un'ostetrica, sono indagati per "infanticidio in condizioni di abbandono morale e materiale". L'esame autoptico sul corpicino del neonato si terrà giovedì presso l'ospedale di Bergamo. Solo i risultati dell'autopsia sapranno rispondere alla domanda sul perché del decesso e se ci siano o no responsabilità dei genitori.

Da quanto si apprende in casa al momento del parto non vi era personale medico, ma solo le altre due figlie della coppia, di tre e quattro anni. Il padre si è deciso a chiamare i soccorsi quando si è reso conto che il piccolo uscito dal grembo non respirava. Interrogati dai carabinieri i due coniugi hanno spiegato di aver deciso il parto in casa, anche per le prime due figlie avute, anche dopo la lettura del libro del francese Michel Odent, intitolato "Abbiamo bisogno delle ostetriche?". Nel volume il ginecologo sostiene si i parti in casa e naturali ma, a dispetto del titolo che potrebbe ingannare, invita i futuri genitori a non fare da se, ma di agire sempre sotto supervisione medica.