Nicole, la bimba morta per un’otite dopo essere stata rifiutata da due ospedali: un paese in lutto
L'immagine del profilo dei genitori di Nicole Zacco, la bimba di quattro anni morta per una forma particolarmente grave di otite, è stata aggiornata da poche ore. Nella foto sono tutti sorridenti: mamma Alessandra, papà Mattia e la loro figlioletta, Nicole. Una famiglia felice, una famiglia come tante, straziata all'improvviso da una tragedia che, forse, si poteva evitare. La piccola Nicole è morta ieri pomeriggio agli Spedali civili di Brescia, dov'era ricoverata dallo scorso sabato. Sul suo decesso la procura di Brescia ha aperto un'inchiesta, al momento senza indagati: l'autopsia, che sarà eseguita lunedì, servirà a chiarire l'esatta causa della morte della bimba. Successivamente saranno le indagini, assieme alle verifiche disposte dal ministero della Salute, che ha inviato una task force per investigare sulla vicenda, a chiarire se la morte di Nicole poteva essere evitata.
Su Facebook il dolore di amici e conoscenti della famiglia
Quel che è certo, al momento, è che due ospedali avevano rifiutato di ricoverare la bambina, non ritenendolo necessario. Nicole accusava febbre e dolori al collo e all'orecchio da circa un mese e mezzo. I genitori, residenti in un piccolo paese della Bassa bresciana, Gottolengo, avevano portato la figlia prima al pronto soccorso dell'ospedale di Manerbio e poi, sabato scorso, alla Poliambulanza di Brescia. In entrambi i casi però i medici delle strutture, dopo aver visitato Nicole, non avrebbero ritenuto necessario ricoverarla. Sabato, però, i genitori della piccola, in seguito al peggioramento delle condizioni di salute della loro bimba, hanno deciso di portarla agli Spedali civili: qui i medici hanno subito ricoverato la piccola, giudicando "critiche" le sue condizioni. Dopo aver lottato per giorni nel reparto di Rianimazione pediatrica, ieri pomeriggio la piccola Nicole è morta. I suoi genitori hanno deciso per l'espianto di organi: un intero paese è in lutto e sulla pagina Facebook dei genitori della bambina sono già decine i commenti di amici e conoscenti della piccola increduli per la tragedia e distrutti dal dolore. Sulla pagina Facebook della scuola d'infanzia di Gottolengo, che la piccola Nicole frequentava, è comparso un ultimo saluto alla bimba: "Ciao piccolo dolce Angioletto".
Il sindaco: La nostra comunità perde una dolce creatura
Toccante anche il ricordo del sindaco di Gottolengo, Giacomo Massa: "La settimana scorsa camminavo come di consueto tra le bancarelle nel mercato del sabato accompagnato da collaboratori e amici. Il papà Mattia si è fermato per salutarmi e tu piangevi, allorché al monito ‘guarda c'è il Sindaco' hai smesso per qualche minuto di piangere, tolto volontariamente il ciuccio e non mollando il tuo inseparabile peluche, m'hai dato un dolce bacino. Da quando mi vedesti per la prima volta tutto bardato e con il tricolore al petto non perdesti più occasione per un abbraccio sincero ed un saluto affettuoso. La nostra comunità perde una dolce creatura ed abbraccia commossa i giovani genitori. Soli non sarete", ha scritto il primo cittadino, che ha poi dedicato a Nicole alcuni versi della canzone di Eric Clapton "Tears in heaven", scritta per il figlio morto: "Beyond the door there's peace I'm sure And I know there'll be no more tears in heaven".