Muore in un incidente sullo scooter così com’era toccato al fratello gemello: tragedia a Montirone

Due fratelli gemelli di Borgosatollo, nel Bresciano, sono deceduti in due incidenti dalla dinamica simile avvenuti a dodici anni di distanza l'uno dall'altro. La tragedia più recente è avvenuta a Montirone domenica mattina: Roberto Pelosi, 46 anni, è morto dopo aver perso il controllo del suo maxi-scooter. Niente hanno potuto fare i soccorritori: nonostante il casco ben allacciato, i traumi riportati dal 46enne nello schianto sono stati troppo gravi. Ed è stata questa tragedia a far tornare indietro la memoria a 12 anni fa: il 25 maggio del 2002 il fratello gemello Claudio era deceduto in un incidente simile avvenuto a Mazzano. Anche Claudio, come il gemello Roberto, si trovava alla guida di una due ruote: la sua moto era finita contro un furgone e per il centauro non c'era stato nulla da fare.
Un triste destino ha accomunato i due gemelli anche nella morte. Borgosatollo, dove i fratelli erano molto conosciuti, si è stretto attorno alla famiglia dei due. Sull'incidente occorso a Roberto Pelosi sono ancora in corso gli accertamenti. Pare comunque che la dinamica sia chiara: il 46enne avrebbe fatto tutto da solo, perdendo per cause da accertare il controllo del suo scooter Yamaha mentre stava percorrendo una curva. Secondo quanto hanno riferito i passanti che hanno assistito alla scena, avvenuta attorno alle 9.30 di domenica, il mezzo ha urtato con la ruota anteriore contro il marciapiede e si è poi ribaltato. Per Roberto, nonostante l'intervento di un'ambulanza e anche di un elicottero, non c'è stato nulla da fare. La salma è a disposizione dell'autorità giudiziaria, anche se è probabile che, vista la dinamica, non sarà effettuata l'autopsia.