Morto Cesare Cadeo, il sindaco Sala: “Era innamorato di Milano”
Profonda commozione a Milano per la scomparsa di Cesare Cadeo, il presentatore tv e politico morto ieri a 72 anni dopo una grave malattia. Cesare Cadeo era nato a Milano nel 1946 ed è sempre stato molto legato al capoluogo lombardo. La sua carriera televisiva è iniziata e si è consacrata nelle reti Mediaset (allora Fininvest) di Silvio Berlusconi, a Cologno Monzese. Ma Cadeo è anche stato protagonista della vita politica della città: dopo le sue esperienze televisive, tra il 1999 e il 2004 divenne assessore allo Sport della Provincia di Milano durante la presidenza di Ombretta Colli, eletta tra le fila di Forza Italia. Anche il fratello di Cesare Cadeo, Maurizio, ha avuto una significativa esperienza politica, ricoprendo la carica di assessore all'Arredo e decoro urbano del comune di Milano sotto la giunta di Letizia Moratti.
Il ricordo di Beppe Sala e Matteo Salvini
Doveroso, dunque, il ricordo della città per un personaggio che ha sempre amato Milano, come sottolineato dal sindaco Beppe Sala: "Cesare Cadeo non era solo uno dei volti storici della tv ed un vero professionista del giornalismo – ha scritto il primo cittadino in un tweet – Era soprattutto un uomo innamorato di Milano. Un caro abbraccio a tutta la sua famiglia", ha concluso il sindaco rivolgendosi alla moglie di Cadeo, Lalla, e ai tre figli nati dalla loro unione: Alessandra, Filippo e Caterina. Anche il ministro dell'Interno e vice presidente del Consiglio Matteo Salvini ha voluto ricordare lo storico volto della tv: "Ciao Cesare, milanese garbato, indimenticabile compagnia di tante ore di tivú, ci mancherai", ha scritto il leader del Carroccio sui suoi social network.
