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Morto a 66 anni Filippo Penati, era malato da tempo

È morto a 67 anni dopo una lunga malattia Filippo Penati, ex presidente della provincia di Milano ed ex sindaco di Sesto San Giovanni. È stato per molti anni uno dei leader del centrosinistra milanese e lombardo. Nel 2011 la sua carriera viene travolta da un’inchiesta della procura di Monza per corruzione e concussione relativa alle aree ex Falck, accuse da cui in seguito è stato assolto.
A cura di Simone Gorla
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È morto a 66 anni dopo una lunga malattia Filippo Penati, ex presidente della provincia di Milano ed ex sindaco di Sesto San Giovanni. Penati è stato per molti anni uno dei leader del centrosinistra milanese e lombardo.

Morto a 66 anni Filippo Penati

Sindaco di Sesto San Giovanni dal 1994 al 2001, presidente della provincia di Milano dal 2004 al 2009, Penati l'anno successivo fu candidato a governatore della regione. La sua lunga carriera politica, iniziata come militante del Pci nella città che era considerata la ‘Stalingrado d'Italia', è proseguita con incarichi da amministratore nei Ds e poi nel Partito democratico, fino a raggiungere i vertici del partito e diventare capo della segreteria politica di Pierluigi Bersani. Una marcia che si è interrotta nel 2011 quando la procura di Monza lo ha iscritto nel registro degli indagati per i reati di concussione e corruzione in merito a presunte tangenti sulla riqualificazione dell'ex Area Falck. Accuse da cui è stato assolto in primo grado e poi anche in appello nel 2017.

L'inchiesta sul ‘Sistema Sesto'

L'inchiesta della procura monzese aveva portato alla sbarra Penati con accuse di  corruzione e finanziamento illecito ai partiti. Per gli inquirenti si era delineato un vero e proprio ‘Sistema Sesto', un intreccio tra politica e imprenditoria con al centro la riqualificazione delle grandi ex aree industriali Falck e Marelli tra Sesto e Milano. Nonostante l'assoluzione degli imputati, i giudici del tribunale di Monza avevano confermato l'esistenza di questo sistema: "Se è mai esistito, è stato successivo alle mie amministrazioni", aveva commentato Penati.

La condanna per la Milano-Serravalle

Nel luglio di quest'anno è arrivata invece la condanna della Corte dei conti a un maxi risarcimento per la vicenda dell'acquisto di alcune azioni della Milano-Serravalle da parte della provincia di Milano all'epoca della sua presidenza. La decisione dei giudici in appello aveva ribaltato quella di primo grado, quando la magistratura contabile aveva assolto Penati e altre 11 persone dall'ipotetico danno erariale.

La lotta contro la malattia

In occasione di quest'ultimo processo Penati aveva parlato pubblicamente della sua malattia: "Un anno fa – aveva spiegato – mi è stato riscontrato un cancro, e i medici concordano che è anche conseguenza della mia vicenda giudiziaria. Da un anno sto combattendo. Questa è la sfida più importante della mia vita. Della vicenda Serravalle – aveva concluso – si occuperanno i miei legali". Il suo ultimo incarico, lontano dalla politica, è stato quello di presidente della Geas Basket, società di pallacanestro femminile di Sesto San Giovanni.

I funerali in forma strettamente privata

Simone e Ilaria, i figli di Filippo Penati, chiedono riserbo e rispetto del loro dolore e soprattutto il rispetto della sua volontà di andarsene "senza notizia e senza clamore". I funerali, per volere dello stesso Penati, avverranno in forma strettamente privata.

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