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Minaccia una donna con un cacciavite e la rapina: 36enne arrestata in piazza Selinunte

Una donna di 36 anni, cittadina marocchina irregolare, è stata arrestata dalla polizia locale di Milano in piazza Selinunte. Decisivo l’intervento del comando mobile, istituito lo scorso 10 luglio assieme ai vigili di quartiere. La 36enne ha minacciato con un cacciavite una connazionale, rapinandola di un orecchino e di una collana d’oro.
A cura di Francesco Loiacono
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Una donna di 36 anni, cittadina marocchina in Italia senza documenti validi per il soggiorno, è stata arrestata nella tarda mattinata dello scorso lunedì in piazza Selinunte, a Milano. Ne dà notizia oggi Palazzo Marino. La 36enne aveva minacciato con un cacciavite una connazionale, che risiede regolarmente nella zona, rapinandola di un orecchino e di una collana d'oro. Alla scena, avvenuta intorno a mezzogiorno, aveva assistito un passante, che ha poi subito chiamato gli agenti della polizia locale in servizio presso il comando mobile di piazza Selinunte, da poco istituito.

Gli agenti hanno fermato la donna con l'accusa di rapina aggravata. Dopo alcuni accertamenti, da cui è emerso che la 36enne ha alle spalle piccoli precedenti , la donna è stata portata in carcere a San Vittore. L'arresto della rapinatrice ha dato modo all'assessore alla Sicurezza Carmela Rozza di lodare l'operato del comando mobile: "È una novità importante dell'attenzione della Giunta Sala alle periferie ed è diventato un punto di riferimento per i cittadini e un presidio in un'area particolarmente complessa. Al di là delle segnalazioni ufficiali, sono infatti decine le persone che ogni giorno si recano al comando per avere informazioni e per confrontarsi con gli agenti sulle questioni più disparate", ha spiegato l'assessore.

Il comando mobile è stato istituito lo scorso 10 luglio

Il comando mobile è stato istituito lo scorso 10 luglio, contestualmente al "ritorno" dei vigili di quartiere (anche se in realtà si tratta di una figura diversa dai vecchi poliziotti e carabinieri di quartiere). Si trarrà di una sorta di centrale operativa su ruote, dotata di telecamere e monitor e collegata con la sede centrale dei vigili in piazza Beccaria. Al momento sono due i comandi mobili previsti dal Comune: oltre a quello in zona San Siro è previsto un secondo al quartiere Corvetto. Dallo scorso 10 luglio il comando mobile di San Siro  ha ricevuto circa 60 segnalazioni ed è intervenuto direttamente in occasione di due scippi. In due casi, inoltre, i vigili hanno soccorso due donne che hanno raccontato di essere state percosse dai rispettivi fidanzati.

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